Il 10 novembre è la Giornata internazionale degli stagisti

Il 10 novembre si celebra la Giornata internazionale degli stagisti, ecco come sopravvivere ad uno stage, soprattutto all'estero!

Pubblicato:

Il prossimo 10 novembre si celebra la giornata internazionale degli stagisti. Questa ricorrenza è stata organizzata da InternsGoPro, un’associazione che da anni ha come missione quella di migliorare le condizioni dei tirocini in tutta Europa, e dallo European Youth Forum, piattaforma di 104 organizzazioni giovanili che si batte per far riconoscere il valore dello stage. A queste organizzazioni si aggiungono quelle presenti nei singoli paesi come la Fair Internship Initiative che raccoglie gli stagisti delle Nazioni Unite a Ginevra, Vienna e New York, Generation Precaire, la Repubblica degli Stagisti, in Italia, la piattaforma portoghese Ganhem Vergonha, ma anche Intern Labor Rights negli Stati Uniti e Interns in Australia.

Secondo gli ultimi dati nel mondo ci sono circa 4 milioni e mezzo di stagisti, sparsi in diversi paesi e uffici. La maggior parte ha scelto di lavorare all’estero per un’esperienza formativa e per imparare la lingua. Se fate parte di questo gruppo o se state sognando di volare via dall’Italia per un’avventura in un’azienda estera, ricordatevi di imparare “l’etichetta del lavoro”. Come sottolinea Viking infatti ogni paese infatti ha un diverso galateo in ufficio che non si può assolutamente ignorare. Un esempio? In Belgio scordatevi di bere e ubriacarvi alle cene aziendali, soprattutto se è presente anche il vostro capo, cercate di essere sempre in orario e vestitevi in modo appropriato. Se volate in Francia invece ricordatevi di non uscire mai troppo presto dall’ufficio. In compenso potrete fare più di una pausa caffè, lamentarvi liberamente (è considerato salutare) e rimanere a pranzo per oltre un’ora.

Negli Stati Uniti invece ricordatevi di stringere sempre la mano delle persone che incontrate e siate molto diretti nella comunicazione. Una strategia che invece non funziona in Gran Bretagna, dove sul lavoro è richiesta riservatezza, formalità e rispetto delle regole. In Cina invece è importante la massima puntualità e non bisogna mai contraddire il capo: potrebbe arrabbiarsi!

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti