15 cose che puoi fare con la birra, e non lo sapevi

Cosa fare con la birra non è di certo scontato, esistono infatti ben quindici modi di utilizzarla, tutti originali e diversi tra loro

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Cosa fare con la birra non è un mistero, si tratta di una gustosa bevanda alcolica inventata dall’uomo intorno al 9500 a.C. Testimonianze scritte della sua esistenza si possono rintracciare già nella storia dell’antico Egitto e della Mesopotamia. Ottenuta dalla fermentazione del mosto a base di malto d’orzo, è dunque parte integrante della dieta dell’uomo da millenni. L’alcol fermentato, oltre a dissetare e rendere più piacevole e allegro il pasto, può svolgere numerose altre funzioni. In occasione del National Beer Drinking Day, evento nato per celebrare una delle bevande più amate, sono stati passati in rassegna tutti i suoi possibili utilizzi.

Per poter analizzare le quindici cose che si possono fare con la birra, il primo passo da compiere è ovviamente recarsi al rivenditore fidato più vicino e acquistare una confezione da sei. Una bottiglia di birra in vetro si può trasformare in bicchiere, utilizzando alcuni semplici elementi e strumenti: una stringa, un accendino, acqua fredda e carta vetrata. Si lega la stringa intorno alla bottiglia, avendo cura di posizionarla al di sopra dell’etichetta. Si scalda con la fiamma e si immerge nell’acqua fredda. Il repentino cambiamento di temperatura, che da alta si abbassa drasticamente, induce prima la formazione di una crepa e poi la rottura del vetro. Caduto il collo della bottiglia è necessario smussare i bordi con la carta vetrata, in modo da poter impiegare il bicchiere in totale sicurezza, senza correre il rischio di tagliarsi.

La seconda cosa che si può fare è ricavare dei sottobicchieri dalla confezione da sei, ritagliando con delle forbici o un taglierino le forme che servono, circolari o quadrate a seconda delle esigenze. La birra è anche un ottimo fertilizzante naturale per il prato, stimola la crescita dell’erba grazie ai carboidrati contenuti al suo interno e rende le foglie delle piante molto più luminose. Per questo gli scarti di birra non vanno mai buttati, ma riciclati per mantenere al meglio il giardino. Il quarto possibile utilizzo infatti è come antiparassitario e trappola per lumache che minacciano gli orti: basta riempire un piatto, poggiarlo sul prato in modo che i bordi siano a livello del terreno, aspettare che vengano attratte dagli zuccheri e spostare il contenitore con rapidità. La birra può tornare utile anche nella lotta contro le vespe, basta avere quattro bottiglie, posizionarle ad almeno quattro metri di distanza da cose o persone, così da non esporle a rischi, e attendere.

Alcuni studi hanno dimostrato che il luppolo, ingrediente principale della bevanda, favorisce un sonno profondo e sereno. Pertanto bere birra è salutare e può favorire un buon riposo nelle ore successive. La settima cosa da fare è usare la birra come ingrediente per la preparazione di creme cosmetiche: il luppolo ha delle ottime proprietà, se aggiunto a maschere per il viso. Mescolato a olio di oliva, yogurt, bianco d’uovo ed estratto di mandorla e lasciato in posa per quindici minuti consente di ripristinare il corretto livello di pH della pelle. Aggiunto invece all’acqua calda per la pedicure, ha dei benefici anche per l’epidermide dei piedi, aiuta infatti a renderla più morbida e soffice. Grazie alla presenza dell’alcol, può fungere da antibatterico per combattere funghi o infezioni.

Il nono potenziale impiego è come ingrediente speciale per un bagno rilassante in vasca, date le sue proprietà emollienti. La bevanda si può usare inoltre per risciacquare i capelli e conferirgli un aspetto più sano. Dopo aver lavato la chioma con lo shampoo, si bagna con la birra e si lascia in posa per un minuto. Una volta risciacquati e asciugati, con il phon o naturalmente, i capelli appaiono più voluminosi e lucenti. Un altro uso particolare della bevanda è per la pulizia di oggetti. Sfruttando la sua acidità naturale, si può impiegare per rendere lucenti gioielli d’oro ossidati: collane, anelli, bracciali, ecc. Per la stessa ragione può servire alla pulizia delle stoviglie: pentole, padelle, ecc. Con l’ausilio di un panno morbido, diventa anche un ottimo prodotto per lucidare i mobili in legno.

Il regno della birra resta comunque la cucina, dove viene adoperata per vari scopi. Gustose ricette contemplano la birra come ingrediente per marinare il pollo, il maiale o i gamberetti, in questo modo la carne diventa più tenera e facile da mangiare. Altre invece ne suggeriscono l’uso per la preparazione della salsa barbecue, ottima per il condimento di secondi piatti a base di carne. Anche la pastella in cui si immergono gli alimenti da friggere si può cucinare con un supplemento di birra. Infine la quindicesima cosa che si può fare con la birra è spegnere un incendio. Se da un lato il maggior numero di incidenti col fuoco, statisticamente, ha come sorgente di innesco i fornelli, dall’altro la birra può essere un utile complice in cucina per fronteggiare le fiamme, senza farsi cogliere alla sprovvista.

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