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Andrea Pirlo: un centrocampista versatile e preciso

Andrea Pirlo è uno dei giocatori che ha scritto la storia del calcio italiano e internazionale; dotato di bravura, tecnica e preciso nelle azioni

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Andrea Pirlo, nato a Flero (Brescia) il 19 maggio del 1979 è l’attuale giocatore della Nazionale italiana e del New York City. Esso può essere definito come uno dei giocatori che ha scritto, con le sue azioni e partecipazioni, la storia del calcio italiano, europeo e mondiale. Campione del mondo 2006 e vice-campione d’Europa 2012, Pirlo (chiamato con i soprannomi di Maestro, Mozart, Metronomo) gioca come centrocampista.

Ha all’attivo 116 presenze in nazionale con 13 reti. La sua carriera calcistica è caratterizzata dalla presenza in diverse squadre, dall’Inter, Reggina, Brescia, al Milan e alla Juve, fino ad approdare negli USA. Sposato con Deborah Riversi dal 2001 al 2014, dalla quale ha avuto due figli.

Andrea Pirlo si è distinto fin da subito per la sua bravura (il suo nome viene accostato a quello di Rivera), per la sua tecnica di dribbling, per i passaggi sia lunghi che corti e per l’utilizzo di una tecnica infallibile: l’ascensore. Per quest’azione si è ispirato a Pernambucano, apponendo come unica differenza il tipo di calcio dato al pallone. Anziché colpire la palla con le tre dita del piede, Pirlo la calcia con il collo (del piede) facendola sollevare e scendere rapidamente sfruttando il cosiddetto effetto Magnus. Quest’effetto porta a una rotazione e incurvatura della traiettoria della palla.

La bravura e la tecnica del centrocampista lo porta, assieme a un notevole spirito di squadra, a portare a casa diversi premi: una Coppa del Mondo, sei scudetti (di cui 2 con il Milan e quattro con la Juventus), due Champions League, un mondiale per club (2007), due supercoppe UEFA, tre supercoppe italiane e una coppa di campionato Serie B (con il Brescia 1996-1997).

Un’altra caratteristica che non tutti possiedono ma Pirlo mantiene, è la capacità di calciare con entrambi i piedi mantenendo tecnica, traiettoria e perfezione. Proprio per questo motivo viene usato per calciare calci di rigore e di punizione. Una delle poche pecche è la scarsa velocità, che tuttavia recupera con la perfezione nei passaggi e nei calci in porta che difficilmente manca. Proprio da queste caratteristiche che si raggiungono i migliori record, Pirlo infatti ha vinto tre record principali: 2° nella classifica di giocatori che hanno realizzato più gol con calci di punizione in serie A, 3° tra i giocatori che hanno realizzato più gol con calci di punizione in Champions League e 2° per aver segnato più gol con calci di punizione nelle partite ufficiali.

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