Che cosa sono gli acari della polvere e come si combattono

Gli acari della polvere sono la causa principale di molte allergie alle vie respiratorie. Ecco i principali consigli per eliminare questo flagello

22 Aprile 2016
Fonte: flickr

Gli acari della polvere, visibili solo al microscopio, sono una delle principali cause di allergia nelle società occidentali. Benché siano lunghi solo tra 0.1 e 0.6 mm, questi minuscoli organismi possono causare irritazioni cutanee e alle vie respiratorie in tutti coloro che ne sono allergici. Gli acari della polvere appartengono alla famiglia degli artropodi e si annidano in massa dentro le case. La loro alimentazione si basa principalmente su scaglie di pelle umana e forfora, motivo per il quale essi si trovano soprattutto in materassi, letti e tappeti.

Questi microscopici artropodi proliferano in ambienti con temperature calde, comprese tra i 15 e i 30 gradi, e dotati di un tasso di umidità elevato. Una sola femmina di acaro può dare alla luce fino a 300 uova, che poi si schiudono e riempiono l’abitazione di migliaia di potenziali fattori allergenici. I sintomi che indicano un’ allergia agli acari della polvere sono diversi e vanno dall’irritazione agli occhi fino a vere e proprie difficoltà respiratorie. Chi si alza dal letto o svuota l’aspirapolvere sentendo il proprio naso chiuso, molto probabilmente è stato colpito dai minuscoli organismi.

Preso atto che è praticamente impossibile eliminare il problema degli acari, va comunque detto che esistono diversi metodi per difendersi dai loro attacchi. Per esempio, diventa essenziale lavare almeno una volta ogni sette giorni i cuscini e le lenzuola dei letti a temperature alte. Un altro consiglio molto utile è arieggiare continuamente la propria casa, in modo da evitare che l’umidità salga troppo. Inoltre, è bene cercare di eliminare tutti i potenziali habitat di proliferazione per gli acari: libri, tappeti e tutti gli spazi di accumulo della polvere vanno dunque puliti continuamente.

Per togliere dalla casa anche i più piccoli residui di polvere il migliore suggerimento è utilizzare un buon aspirapolvere oppure un’ idro pulitrice. In commercio ne esistono vari tipi, che consentiranno di raccogliere anche i granelli più impercettibili. Se utilizzate uno di questi strumenti sarà bene dotarle filtri speciali, che non consentano la fuoriuscita dei piccolissimi artropodi. Un discorso simile può essere fatto anche per le lenzuola, dato che sono già adesso disponibili tessuti anti-acaro con i quali rivestire letti e cuscini.

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