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Compra un libro e trova una dedica d’amore di 34 anni fa

Valeria cerca Sergio, l'autore di una commuovente nota d'amore del 1983 lasciata fra le prime pagine de 'L'educazione sentimentale' di Flaubert

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E’ caccia a Sergio! Non è un super-latitante e nemmeno un anziano arteriosclerotico sulle cui tracce si è lanciato ‘Chi l’ha visto?”. Sergio è, o meglio è stato, un uomo innamorato che, come spesso accade, ha lasciato una dedica su un libro datato ‘Natale 1983’.

Quel volume, manco a dirlo ‘L’educazione sentimentale‘ di Flaubert, è finito nelle mani di Valeria in queste ultime settimane e la lettrice cerca disperatamente l’autore della nota d’amore delle prime pagine.

La dedica e la ricerca

Valeria, professoressa delle scuole medie di Augusta in Sicilia, ha acquistato il libro da una bancarella di volumi di seconda, terza, quarta, cinquantesima mano. Scorse le prime pagine, ha subito notato la dedica d’amore sintetica e malinconica: “Questo libro è un po’ a scatola chiusa, non l’ho letto, ma me ne hanno parlato bene. E poi d’ora in poi, volente o nolente, riceverai spesso libri di autori francesi. Impara ad apprezzarli. Ti amo Sergio”.

Una vera e propria rasoiata allo stomaco per la professoressa, parole che l’hanno spronata a cercare quel Sergio, a conoscere di più di quella storia. Come si legge nel post pubblicato su Facebook: “Anche se non si dovrebbero mai regalare libri ‘un po’ a scatola chiusa’, questo amore e questo libro, entrambi sviliti, meritavano di essere salvati dall’oblio”. Ovviamente, la ricerca del web è partita all’istante. Tutti dietro a Sergio in una zona limite fra ‘Cold Case’ e ‘Carramba che sorpresa’.

La mobilitazione del web, nuove tecniche di ricerca

Non è la prima volta che la ricerca delle persone fa uso del web. Una vicenda simile, anche se ben più drammatica, è stata quella che ha coinvolto la donna incinta reduce dell’attacco Jihadista al Bataclan. La ragazza era stata tratta in salvo da un uomo mentre era aggrappata alla finestra di un appartamento. Dopo soli pochi giorni era riuscita a conoscerne l’identità tramite il passaparola del web.

Spiega Valeria: “Questa vicenda risale a 34 anni fa, c’è stato tutto il tempo per metabolizzare una ferita, se c’è stata, ma non credo. Chi ha ricevuto il libro molto probabilmente ha lasciato il libro insieme al suo amore”. Gli unici indizi per ora sono che l’autore si chiama Sergio, che il suo ‘amore’ ha probabilmente lasciato il Paese per trasferirsi in Francia agli inizi del 1984 e che, forse, il libro è stato acquistato a Roma, dato che è stato trovato al suo interno un vecchio biglietto dei mezzi Atac.

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