Hawaii: la maledizione della dea Pele spaventa i turisti ladri

I turisti che visitano le Hawaii sono terrorizzati dalla dea Pele e dalla sua terribile leggenda: ecco di cosa si tratta

19 Maggio 2017
Fonte: Twitter

La leggenda della dea Pele sta spaventando i turisti provenienti da tutto il mondo che arrivano alle Hawaii per godersi una vacanza. In questo paradiso naturale infatti esistono moltissimi vulcani, tutti protetti, secondo la tradizione, da una dea che abita nel vulcano Kilauea. La divinità in questione è dotata di un grande potere e non sopporta chi osa profanare il suo territorio. Per questo avrebbe lanciato una terribile maledizione contro tutti quei turisti che, dopo un viaggio alle Hawaii, tornano a casa portandosi dietro una pietra vulcanica.

Una mancanza di rispetto che, secondo la leggenda, pagherebbero a caro prezzo. Chi ruba ciottoli o pezzi di roccia alle Hawaii infatti verrà perseguitato dalla sfortuna. E se molti sembrano non credere a questo mito, tantissimi turisti sono convinti che l’ira della dea Pele sia vera e si sia abbattuta su diverse persone. Così tanto che moltissime viaggiatori che hanno visitato le Hawaii stanno rispedendo indietro i reperti rubati. Le spedizioni sono così tante che, come riporta il Wall Street Journal, i ranger non ne possono più e hanno persino realizzato una zona in cui vengono ammassati i pacchi e le buste con all’interno pietre vulcaniche e pezzi di roccia, ma anche sabbia e conchiglie.

Solo restituendo ciò che si è rubato infatti si può spezzare la maledizione e fermare la sfortuna. Ne è convinto Steve Pariseau, uno dei tanti turisti che ha visitato le Hawaii e che ha portato a casa un pezzetto di lava nera come ricordo. Quando è tornato a casa in California la sua vita ha iniziato ad andare a rotoli. La madre è morta, il matrimonio è finito e suo figlio ha iniziato ad avere dei problemi di comportamento. Solo quando si è deciso a rispedire quel pezzetto di roccia vulcanica la sfortuna è scomparsa e lui ha ripreso a vivere tranquillamente.

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