I ricchi se ne fregano degli altri, lo dice (anche) la scienza

Secondo uno studio della New York University, i ricchi se ne fregano delle altre persone. In base a ciò, queste persone si ritengono superiori e tendono ad ignorare chi non è ritenuto alla loro altezza

4 Novembre 2016
Fonte: flickr

I ricchi se ne fregano? Secondo un recente studio americano sembrerebbe proprio così. Molte volte si ha l’impressione di non andare a genio ad alcune persone, soprattutto di fronte a quelle che si sentono superiori. Nella più assoluta ingenuità, si è portati a pensare che la loro freddezza sia solamente dovuta al loro carattere distaccato: nulla può essere più sbagliato di così. La verità è che queste persone ignorano qualsiasi cosa nel vero senso della parola e la scienza lo dimostra. Secondo la New York University, le persone che si sentono di classe superiore tendono a considerare le altre persone, che gli passano avanti mentre camminano, di classe inferiore.

È stato pubblicato dal giornale dell’Association for Psychological Science. Secondo Pia Dietze, dottoranda in Psicologia Sociale presso l’Università di New York e autrice della ricerca, lo studio dimostra che il comportamento delle persone nei confronti degli altri varia in base alla classe sociale di appartenenza. Grazie a questa ricerca ha voluto far luce sull’origine di questi comportamenti. La ricerca è stata divisa in tre studi separati.

Nel primo studio Pia Dietze, insieme al direttore del laboratorio di psicologia della New York University Eric Knowles, ha chiesto a 61 volontari di camminare lungo la strada per un isolato. Per registrare ogni avvenimento, ad ognuno dei volontari, sono stati fatti indossare dei Google Glass. Ad ogni persona è stato anche chiesto di identificarsi in una particolare classe sociale. Secondo la registrazione tramite i Google Glass, si è constatato che le persone di ceto minore prestano più attenzione alle persone che gli passano davanti.

Secondo questo studio le persone che appartengono alla classe operaia tendono a prestare più attenzione alle persone che gli passano davanti rispetto alla controparte formata dalla classe media. Nel secondo studio, ai partecipanti, sono state mostrate foto di scene per strada. Anche in questo caso la classe più elevata aveva un’attenzione minore rispetto alle immagini. In conclusione, secondo la terza parte dello studio, il comportamento della classe medio – alta non deriva da una scelta deliberata, ma bensì dal modo in cui funziona il proprio cervello, per questo una persona cattura meno facilmente l’attenzione di un’altra persona appartenente al ceto medio alto.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti