Fonte: Myidol

Il mio ragazzo è un vampiro e gli lascio bere il mio sangue

I vampiri esistono davvero? Ecco la storia di Blut Katzchen, fioraia che va in giro per l'America donando il sangue a chi ne ha bisogno

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Storie sui vampiri ne abbiamo sentite tantissime tutte nate dalla creatività di scrittori e registi ma mai cresciute e sviluppatesi nel mondo reale.
Quello che abbiamo scoperto ultimamente è che negli Stati Uniti esiste una giovane donna di 28 anni, di professione fioraia, che gira gli States per donare il suo sangue a chi ama berlo.
Allora mi viene da pensare che i vampiri esistono davvero e che vivono tra di noi, indisturbati, nutrendosi del nostro sangue? Blut Katzchen , 28 anni, fa la fioraia. Ritiene di essere un “cigno nero”, cioè una donna che spontaneamente decide di donare il proprio sangue per soddisfare la sete di chi ne abbia voglia. Da 10 anni Blut è diventata una celebrità in questo campo per la sua irrefrenabile voglia di” fare del bene al prossimo”.
Soddisfare la sete di persone come lei che desiderano bere sangue umano per Blut è motivo di grande soddisfazione.

Michael Vachmiel

Michael Vachmiel è un quarantatreenne texano attualmente alla ribalta perché, nell’ordine di tempo, è l’ultimo ad avere avuto il privilegio di nutrirsi del sangue di Blut Katzchen.
Michael sostiene che il sangue di Blut gli doni una grande energia. Un’energia che gli serve per vivere.
Così, per sopravvivere, Michael e Blut si incontrano ogni tanto, durante l’anno, e preparano un preciso rituale affinché il desiderio di sangue di lui possa essere soddisfatto. Quando Michael ha bisogno di “rifocillarsi”, chiama Blut e lei lo raggiunge appena possibile.
Michael e Blut si incontrano in un ambiente pulito e riservato.
Blut si fa eseguire un taglio sulla schiena, sufficientemente profondo da permettere a Michael di saziarsi del suo sangue da vero vampiro, e poi, come se niente fosse, i due si separano e ognuno torna serenamente alla propria vita.

Origine

Blut racconta che la sua passione e il suo desiderio di diventare un “cigno nero” sono iniziati quando era molto piccola. Il caso l’ha aiutata perché in casa ha trovato un libro sui vampiri, sulla loro storia, i loro gusti e le loro abitudini.
Blut, terminata la lettura del suo libro, decise che la sua vita sarebbe stata dedicata al donare il proprio sangue ai vampiri che popolano il mondo.
Blut sostiene anche, con grande fermezza, che il ruolo che svolge non è per tutti ma solamente per pochi eletti.
Esso infatti richiede una personalità delicata che ama la sottomissione e a cui fa molto piacere donare.
Che ci sia anche dell’altro dietro tutta questa storia?

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