La macchina idropulitrice: come dire addio agli acari

A scoppio, a vapore, monofase, ad acqua fredda e ad acqua calda. Tutte le tipologie, caratteristiche e modalità d'uso della tanto amata idropulitrice

4 Marzo 2016

L’idropulitrice è una macchina, che grazie a un getto di alta pressione riesce a eliminare lo sporco da qualsiasi superficie. Essa può essere alimentata sia con la corrente elettrica sia con l’aiuto di un combustibile. Il principio di funzionamento avviene per tramite di una pompa. Quest’ultima viene attivata da pistoni ed esercita una pressione sull’acqua in grado di attivare un getto molto potente.

Una valvola consente calibrare il giusto grado di intensità del getto. L’acqua attraversa un lungo tubicino e, in base alla portata e all’intensità, la trasferisce a un foro bucato. L’idropulitrice rappresenta un metodo alternativo alla scopa elettrica, che permette di evitare fatica e pulire la casa in totale tranquillità. Inoltre, questa macchia assicura una brillantezza senza eguali e a un costo modesto.

Idropulitrice a scoppio

L’idropulitrice a scoppio, sempre meno ingombrante e faticosa da maneggiare, rappresenta un’invenzione degli ultimi anni e molto conosciuta dalle domestiche. La caratteristica che la contraddistingue dalle altre macchine, è la potenza della sua pompa che è in grado di generare uno scoppio. Per quanto riguarda l’uso, l’idropulitrice è particolarmente adatta per la pulizia di auto, barche e qualsiasi altro tipo di superficie piana.

Idropulitrice monofase

L’idropulitrice monofase è una delle tipologie più usate e consigliate dalle signore. La sua struttura risulta particolarmente leggera e veloce da utilizzare, per questo motivo molto efficiente per sbrigare le faccende domestiche. Inoltre, non è necessario un ampio spazio, poiché il suo spessore è simile a quello di una scopa elettrica.

Idropulitrice a vapore

L’idropulitrice a vapore è quella con maggior presenza sul mercato. Questa tipologia è adatta soprattutto per la pulizia del pavimento e delle zone piane. Il suo funzionamento è particolare, in quanto rappresenta un rimedio eco-sostenibile. L’idropulitrice a vapore, infatti, non utilizza agenti chimici di nessun genere, garantendo una pulizia totale.

Molto spesso l’idropulitrice a vapore possiede al suo interno un aspiratore: una piccola macchina incorporata che permette di raccogliere lo sporco, anche quello situato in spazi piccolissimi. Spesso gli acari si annidano anche su divani, lenzuola, cuscini e federe. In questi casi, grazie a strumenti appositi, potrete garantirvi una pulizia totale eliminando qualsiasi tipo di sporco.

Idropulitrice acqua fredda

Esistono due tipologie diverse di idropulitrice, specie quella a vapore. Una ad acqua fredda e una ad acqua calda. Quella ad acqua fredda è indicata per voi se non avete molto sporco da eliminare, ad esempio per le pulizie domestiche. Il processo di funzionamento è sostanzialmente lo stesso, ciò che cambia è l’intensità del getto emesso dalla macchina.

Idropulitrice acqua calda

Come accennato, l’idropulitrice a vapore può essere anche ad acqua calda. Questo tipo di funzionamento è adatto e consigliato soprattutto quando avete molto sporco da ripulire. Oppure, in caso di punti e ripiani nascosti e perciò difficili da raggiungere. Grazie al suo getto potente, lo sporco verrà eliminato facilmente. L’acqua risulterà molto calda. Questo grazie alla presenza di un bruciatore all’interno della macchina, che viene alimentato a gasolio e che permette il conseguente riscaldamento dell’acqua.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti