Questa è la storia del salvataggio di Ludovica, la bambina di sei anni figlia dell’uomo che per primo ha chiamato i soccorsi subito dopo la slavina che ha travolto l’hotel Rigopiano. Adesso la piccola sta bene e si è riunita a tutta la sua famiglia. Ecco il racconto toccante del suo soccorritore.

“È stato incredibile; appena uscita continuava a dire ‘sono Ludovica Parete’. L’ho abbracciata. Mi riguardava fissa e continuava a ripetere il suo nome; era sotto choc“.

“Il primo passaggio l’abbiamo fatto in barella poi sul gatto delle nevi. Siamo saliti su un elicottero che però non ha potuto decollare per le avverse condizioni meteo. Quindi siamo scesi e abbiamo preso un’ambulanza fino al successivo elicottero che ci ha portato all’aeroporto di Pescara. Durante il viaggio mi chiedeva sempre dei genitori e mi ha raccontato la sua vita: che il papà fa il pizzaiolo…e che aveva tanta tanta fame. A un certo punto c’è stato un momento brutto perché mi diceva che aveva sentito la sua mamma che la chiamava che le diceva di avere coraggio. Poi però la mia mamma non l’ha sentita più. Non sapevo cosa dire… Infine la grande gioia di sapere che sia la mamma che il fratellino erano stati messi in salvo”.