Più che l’abito, è quanto ha messo in evidenza il vestito a destare così tanta attenzione tra gli ammiratori di Lola Kirke, interprete anticonformista quanto basta di Gone Girl.
L’attrice ha sedotto i presenti e i più acuti osservatori grazie a un outfit romantico alquanto discordante, consapevole di quanto la sua predisposizione alla provocazione abbia giocato. E così anche l’esibizione, neanche poi così inconsueta ormai sul red carpet dei Golden Globe, dei suoi peli ascellari ha suscitato quanto forse intendeva lei stessa produrre: ilarità, gioco, divertimento. Anche se non tutti, a leggere sui social, pare abbiano apprezzato.
La ragione di una scelta condivisa da altre celebrities in precedenza non avrebbe una motivazione di ordine estetico, né filosofica sia chiaro. Lola non avrebbe fino a questo momento proferito né attraverso dichiarazioni, né con il supporto di ufficio stampa sulla volontà di mostrare ascelle non depilate per supportare il movimento femminile sui social che ha animato con gli hashtag #LesPrincessesOntDesPoils, #instapubes e altri con fini simili.
Per la Kirke, la scelta si è rivelata comunque proficua: di lei si scrive, eccome. E non per altro che per le sue scelte in materia di depilazione.
