Muscoli pelvici, gli esercizi che ogni uomo dovrebbe fare

Gli esercizi di Kegel hanno l'obiettivo di allenare il pavimento pelvico e tutti gli uomini dovrebbero farli

3 Maggio 2017

Non solo le donne, anche gli uomini dovrebbero allenare i muscoli pelvici attraverso alcuni esercizi. Spesso, quando si parla di donne (soprattutto in gravidanza), si fa riferimento agli esercizi di Kegel. Si tratta di alcuni piccoli accorgimenti che hanno come scopo quello di allenare i muscoli pelvici.

Negli ultimi anni gli esercizi di Kegel hanno acquistato grande importanza dopo essere stati ideati e sviluppati negli anni Quaranta dal ginecologo Arnold Kegel per risolvere alcuni problemi legati alle pelvi. L’allenamento di questi muscoli nell’uomo viene utilizzato per ridurre i problemi legati all’incontinenza, ma anche all’eiaculazione precoce e ad altre patologie connesse al sistema urinario e alla vita sessuale.

Ma cos’è il pavimento pelvico? Si tratta di un insieme di muscoli e legamenti che sono situati nella cavità dell’addome e delle pelvi. Il loro compito è quello di sostenere e regolare i genitali e l’apparato urinario, dalla vescica alla parte terminale dell’uretra.

In particolare il muscolo pubococcigeo ha il compito di regolare l’emissione dell’urina e le contrazioni provocate dalla stimolazione sessuale e dall’orgasmo. Con il tempo e per vari motivi (aumento del peso o traumi fisici per esempio) questi muscoli possono divenire meno saldi fino ad arrivare ad un prolasso.

L’indebolimento della muscolatura provoca molte difficoltà negli uomini legate anche al piacere sessuale, come la disfunzione erettile, la prostatite e l’eiaculazione precoce. Il loro rafforzamento quindi favorisce la risoluzione di questa problematiche. Gli esercizi di Kegel sono molto semplici, a involontari, per questo hanno bisogno di essere allenati.

Come funzionano gli esercizi di Kegel per gli uomini? Per realizzarli bisogna prima di tutto individuare i muscoli pelvici, che si trovano fra il pube e l’ano, ed allenarli diverse volte al giorno. Per prima cosa basterà comprimere i muscoli, tenendoli in tensione per circa 5 secondi e rilasciandoli. Durante l’esecuzione è fondamentale respirare a fondo e rilassarsi, ma soprattutto eseguire diverse volte al giorno gli esercizi. In questo modo il risultato sarà garantito.

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