Il numero primo più grande della storia è lungo 118 km, a calcolarlo è stato Jonathan Pace, un impiegato che lavora presso la Federal Express del Tennessee. L’uomo ha reso realtà il numero maggiore della storia che contiene la bellezza di 23.249.425 cifre. Per comprendere quanto sia complicato basti pensare che se dovessimo scriverlo su carta, calcolando che possiamo scrivere 5 cifre al secondo in uno spazio pari a 2,5 centimetri, impiegheremmo circa 54 giorni e il risultato sarebbero 118 chilometri di carta sprecata.

Il numero supera il record precedente di un milione di cifre e 5 chilometri di carta. Per calcolarlo Pace ha utilizzato un processore Intel i5-6600 che si è messo all’opera per 6 giorni. La scoperta del numero primo dunque è anche merito della tecnologia, in passato infatti i matematici li calcolavano a mano e se ne scopriva uno ogni dieci anni.

I numeri primi sono una vera e propria passione per tutti coloro che amano la matematica. Possono essere divisi solamente per se stessi o per 1, ma soprattutto sono infiniti. Quelli più semplici sono molto facili da calcolare e sono 2, 3, 5, 7, 11, 13, 17, 19, 23, 29, 31. Più si va avanti però più la ricerca diventa complicata e difficile, questo soprattutto perché non hanno intervalli regolari né regole precise. Trovarli dunque è anche questione di genialità e fortuna.

Pace è riuscito a scovare il numero primo più grande al mondo partecipando al progetto Great Internet Mersenne Prime Search che ha come scopo proprio quello di favorire questa ricerca. Ogni anno vi partecipano centinaia di appassionati di matematica. Il numero scoperto è un “Primo di Mersenne”, nome che deriva da un monaco che viveva in Francia, pioniere nella ricerca dei numeri primi nel 17esimo secolo.  Pace ha moltiplicato 2 per 77.232.917 volte, in seguito ha sottratto 1. Il suo è, secondo gli esperti, l’unico primo di Mersenne calcolato dal 1600, per questo ha vinto un premio ed è stato inserito nell’albo d’oro.