Volto sofferente e voce rotta dalle lacrime, Paola Perego appare alle telecamere delle Iene Show a pezzi. Con molta fatica risponde alle domande dell’inviata Sabrina Nobile, che ha chiesto la versione dei fatti dell’ex conduttrice di “Parliamone Sabato” dopo la bufera che si è scatenata sul programma, a seguito della valanga di proteste susseguitesi per la puntata di sabato scorso.
“È tutto troppo surreale. Sono disorientata, spaventata, non riesco a rendermene conto, vedo i giornali e mi sembra una cosa irreale, che non sta capitando a me. Mi sento messa in mezzo – accusa la Perego , con una voce flebile spezzata dalla sconforto – Forse è scomodo mio marito” conclude, lanciando frecciate neanche troppo velate alla direzione della Rai.
Pietra dello scandalo il siparietto andato in onda su Rai Uno sui motivi per scegliere una fidanzata dell’est che ha scatenato polemiche furenti, soprattutto in rete, dove il tam tam della notizia ha in poco tempo travalicato i confini della TV per giungere nelle bacheche dei social network con una carica dirompente. Un polverone mediatico impressionante che ha scomodato persino il presidente della Rai Monica Maggioni causando il licenziamento di Paola Perego e la cancellazione immediata del programma di intrattenimento dell’ammiraglia Rai.
In difesa della madre, dalle colonne di Instagram, si è levata nelle ultime ore anche la voce di Giulia Carnevale, figlia della conduttrice al centro della bufera mediatica che attacca senza remore. Ma la Perego non ci sta a passare per l’unica responsabile di quanto è successo e senza mezzi termini chiama in causa i dirigenti della Rai: “Mi hanno approvato questo argomento cassando la mia proposta sul femminicidio. In pratica si sono dissociati da una cosa che avevano approvato e adesso fanno la figura di quelli che stanno salvando l’Italia da questo “mostro” che è sessista”.