Pokemon Go, perché è il gioco più pericoloso del mondo

Pokemon Go, il nuovo gioco che fa impazzire tutte le generazioni è scaricabile gratuitamente ma risulta essere una potenziale minaccia per adulti e bambini

12 Luglio 2016
Fonte: pixabay

Pokemon Go è una caccia al tesoro virtuale che permette ai giocatori di catturare personaggi nei luoghi più disparati. E’ possibile infatti trovare le varie creature nel proprio soggiorno di casa, in un giardino pubblico, al supermercato, nelle centrali di polizia, nelle scuole, ecc. Il gioco è scaricabile in modo totalmente gratuito e, nonostante sia uscito in circolazione piuttosto di recente, sta già facendo impazzire sia adulti che bambini. L’applicazione, che permette ai numerosi giocatori di combattere mostri digitali ambientati nel mondo reale, sta già procurando allarme.

Infatti, nonostante il download sia stato reso disponibile solamente per un paio di giorni, sta già provocando una moltitudine di incidenti stradali che coinvolgono ossa rotte, traumi di lieve entità e altre gravi lesioni. Gli utenti, seguendo le creature che appaiono nei luoghi più impensabili della città, si ritrovano ad attraversare le strade con gli occhi incollati allo schermo. La situazione si fa ancora più pericolosa se si ascoltano le numerose voci le quali sostengono che, grazie all’applicazione, potrebbe essere possibile compiere atti sinistri e del tutto illegali.

Pedofili e malintenzionati potrebbero sfruttare il gioco per per intrappolare bambini, ragazze o chiunque altro riesca a cadere nelle loro trappole, richiamato dalla possibilità di catturare un nuovo Pokemon. Pokemon Go prevede la possibilità di richiedere che su una certa area indicata dagli stessi giocatori si presenti un Pokemon. Preoccupata di dove questo fenomeno potrebbe condurre, una donna ha effettuato un esperimento e ha visto che sul posto di richiamo da lei stessa prescelto, in pochi istanti sono arrivati numerosi bambini, molti dei quali senza l’accompagnamento dei genitori.

Viene quindi inevitabile pensare che chiunque potrebbe approfittare di tale funzionalità per mettere in pratica scopi di dubbia liceità. Le varie creature si nascondono in luoghi adatti alla loro specie. Una Pokemon d’acqua ad esempio, è possibile catturarlo in riva al mare, vicino ad un laghetto o ad una fontana. Agli utenti è offerta la possibilità di consultare, attraverso il proprio smartphone, la mappa virtuale del gioco nella quale vengono segnati i punti di apparizione dei Pokemon. Il telefono, una volta scaricata l’applicazione, vibrerà per avvisarvi quando vi troverete nelle vicinanze di una delle tante creature catturabili.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti