Quanto fa male partorire?

Il parto è uno dei momenti più belli per ogni donna. Spesso, però, durante la fine della gravidanza ci si fa prendere dal panico e si pensa al dolore che si proverà

8 Novembre 2016
Fonte: Pixabay

Quando si arriva alla fine del terzo trimestre sono molte le domande e i dubbi che ogni donna si pone. Ci si domanda se si è preparato tutto il necessario da portare in ospedale, ci si interroga sui consigli dati dal dottore e presi dall’ansia si pensa che si possa dimenticare qualcosa.

La caratteristica che accomuna tutte le donne è la paura del parto: la sofferenza che si può provare, il dolore e dubbi su come sarà il bambino. L’importante è non andare nel panico, scrivere tutte le domande e parlarne poi con il proprio ginecologo.

Dolore da parto

Il dolore è diverso per ogni persona, e quindi ogni donna lo descrive in maniera differente. C’è chi non ha provato nulla, anzi afferma che il parto è stato uno dei giorni più belli della propria vita, chi, invece, racconta di aver provato un forte dolore. Il dolore può dipendere dalle continue contrazioni ed espansioni, da rallentamenti e accelerazioni.

Questi sono i fattori che intensificano o meno il dolore. C’è da dire però che il corpo della donna produce sostanze, come encefaline e endorfine, che aiutano a sopportare meglio il dolore. Quindi la donna riesce ad avere sia momenti con picchi di dolore alto sia altri dove il dolore scompare quasi del tutto. Il maggiore momento di dolore è quando si dilata l’utero nel momento dell’espulsione del bambino.

Opinioni delle mamme

Molte mamme hanno parlato delle proprie esperienze e hanno raccontato com’è stato per loro il parto e a cosa è possibile paragonarlo. Una mamma ha raccontato che è impossibile quantificare il dolore, ma che nonostante il dolore vale la pena provare quest’esperienza e che lo rifarebbe altre volte. Un’altra ha raccontato che la fase più dura è stata quando ha dovuto “spingere”. Quel momento per lei è stato faticosissimo, era come se stesse facendo espellere dal suo corpo una palla da calcio.

Un’altra mamma ha raccontato di aver fatto l’epidurale, tecnica che ha evitato di farle sentire dolore. Un’altra ancora ha detto che “durante la fase espulsiva si è sentita squarciare”. Molte sono le sensazioni provate dalle donne, una diversa dall’altra. Quindi ognuna vive un’esperienza differente, basta stare tranquille e pensare alla vita che avrete tra le braccia subito dopo, frutto del vostro amore.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti