Arriva l'invenzione per abbattere la disabilità in vacanza

Da oggi andare in vacanza è più semplice anche per i disabili, grazie alla piattaforma di scivolamento Seatrac

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Andare in vacanza? Un momento che dovrebbe appartenere a tutti, ma che purtroppo incontra delle oggettive difficoltà quando si tratta di individui affetti da disabilità motorie. Soprattutto quando queste persone vorrebbero godersi un rilassante bagno a mare, senza per questo dover essere supportati da personale specializzato: essere indipendenti, infatti, è un fattore fondamentale per chi soffre di invalidità e di minorazioni, perché gli permette di sentirsi vivo e padrone del proprio destino. Da oggi, grazie a Seatrac, tutto questo è possibile.

Seatrac: lo scivolo che si immerge nell’acqua

L’invenzione non è particolarmente tecnologica, ma estremamente concreta e funzionale: Seatrac – questo il nome scelto dall’azienda greca Tobea – è un vero e proprio scivolo che parte dal bagnasciuga e si immerge nel litorale, permettendo alle speciali carrozzelle in dotazione di scivolare dolcemente in acqua, ed in totale sicurezza. Questa passerella, infatti, è munita di due binari che consentono alla sedie di muoversi con delicatezza: il disabile non deve fare altro che raggiungerle, sedersi e azionare il meccanismo di scivolamento tramite un pratico telecomando. Il Seatrac è anche rispettoso della natura: funziona ad energia solare ed è composto esclusivamente da materiali eco-friendly e a impatto zero sull’ambiente.

Seatrac: come funziona e dove è disponibile in Italia?

Una volta partita, la sedia si mette in moto fino a raggiungere il termine della passerella, connotato dalla presenza di una struttura in tubi di alluminio che somiglia molto ad una classica scaletta per piscine. Il disabile può così abbandonare la sedia e farsi cullare dalle onde rimanendo agganciato alla scaletta, oppure scegliere di farsi una sana nuotata e poi di tornare sul Seatrac. Basterà poi azionare nuovamente il meccanismo, per tornare sulla spiaggia senza fatica e senza chiedere l’aiuto di nessuno. È possibile utilizzare il Seatrac anche in Italia, anche se fino a questo momento l’invenzione della Tobea è disponibile solo presso il Valentino Beach Club a Giovino (Calabria).

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