Non si vive di soli Higuain. In serie A sono evidentemente tanti i giocatori milionari ma nelle piccole squadre e non solo ci sono giovani che guadagnano decisamente meno. Il monte ingaggi della stagione 2016/17 è pari a 985 milioni di euro (lo scorso anno era di 882), ma non è evidentemente equamente distribuito tra tutti i tesserati.

Per formare una formazione con gli undici giocatori meno pagati basterebbero in tutto "solamente" 598mila euro, per una media di circa 54mila euro netti all'anno a testa. Un qualsiasi ragazzo di vent'anni ci metterebbe la firma, ma fa effetto pensare che nel dorato mondo del calcio italiano ci siano giocatori che guadagnano in un anno quello che altri colleghi con cui si allenano e giocano percepiscono in pochi giorni.

Il 4-2-3-1 ideale avrebbe in porta il lituano nato nel 1999 Titas Krapikas, che la Sampdoria paga appena 18mila euro.

In difesa, Leonardo Maloku (50mila), terzino destro del Pescara ed ex nazionale albanese Under 17, Eloge Yao (80mila), difensore del '96 dell'Inter che l'anno scorso ha giocato a Crotone, Simone Giuliano (20mila), classe '97 del Palermo, e Manuel Nicoletti (50mila), laterale mancino del Crotone e dell'Italia Under 18.

A centrocampo il faro è l'Under 21 della Repubblica Ceca Jakub Jankto (40mila), centrocampista '96 di proprietà dell'Udinese. Al suo fianco il romeno classe '98 Ianis Hagi (90mila) della Fiorentina, figlio del più noto Gheorghe.

In attacco, un altro viola come il classe '98 Federico Chiesa (70mila), che ha debuttato contro la Juventus, Ferdinando Del Sole (50mila), trequartista '98 del Pescara, e Luca Zanimacchia (70mila), diciottenne prelevato dal Genoa nell'ultima sessione di calciomercato.

A completare la formazione la punta classe '96 Romani Tchanturia (60mila) dell'Empoli e della Georgia Under 21.