Star Trek Beyond, Sulu è gay, ha un compagno e una figlia

In Star Trek Beyond, in arrivo il 21 luglio nelle sale italiane, vedremo il signor Sulu gay, ufficialmente sposato e padre di una figlia

13 Luglio 2016

Star Trek Beyond è il terzo capitolo della famosa serie di fantascienza affidato a J.J.Abrams, il padre di Lost, qui in veste solo di produttore, ma è anche il film chiamato a celebrare al meglio il cinquantesimo anniversario della saga. Simon Pegg, sceneggiatore, ma anche co-protagonista di questo capitolo, ha voluto sottolineare come in questo episodio l’equipaggio dell’Enterprise, seppur impegnato lassù a esplorare lo spazio infinito, non sia lontano dai temi umani e sociali dei nostri tempi.

Le coppie di fatto, le unioni civili e le adozioni gay fanno così la loro comparsa in Star Trek, come ha rivelato lo stesso John Cho, l’attore che interpreta Hikaru Sulu. Infatti il suo personaggio è qui padre di una amorevole figlia e felicemente sposato con un uomo. Ma questa notizia non vuole suscitare clamori o scalpore, perché è questo l’approccio che gli addetti ai lavori impegnati sul fronte Beyond hanno deciso di tenere, infatti non si vuole politicizzare l’orientamento sessuale di uno dei protagonisti, ma si è voluto omaggiare George Takei, il primo attore a interpretare il personaggio nella serie classica, dichiaratamente gay e impegnato da anni in un matrimonio lgbtq con il suo compagno.

Il signor Sulu, come viene spesso chiamato dal capitano Kirk, nella cronologia ufficiale non ha mai avuto una relazione sentimentale, ma ha una figlia, Demora, già apparsa nel lungometraggio “Generazioni”, interpretata da Jacqueline Kim. L’unica fonte ufficiale sulla madre di Demora arriva in “La Figlia del capitano”, romanzo della serie del 1995, dove si apprende come essa sia stata concepita dopo un’avventura di una notte avuta dal padre con una Glamazon, femmina bellissima e atletica. Gene Roddenberry, il creatore della serie, aveva quindi concepito questo personaggio come eterosessuale.

Partendo da qui, George Takei, mai troppo entusiasta a dire il vero nel dare giudizi sui nuovi episodi della serie, si è mostrato contrariato, infatti durante un’intervista all’Hollywood Reporter, si è mostrato perplesso anche se ha subito voluto smorzare i toni di ogni possibile polemica dichiarando che Roddenberry, il papà delle serie, all’inizio stava camminando su un terreno minato e non poteva osare troppo nella televisione per famiglie. Simon Pegg, ha replicato a Takei che, proprio perché il suo personaggio esisteva già ed era conosciuto dal pubblico, non potevamo esserci pregiudizi e, prorio per questo motivo, nella galassia di Star Trek un signor Sulu omosessuale non appare comme nulla di strano o di nuovo.

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