Smascherato dal pappagallo dopo aver tradito la moglie con la cameriera. Accade in Kuwait, dove una donna ha scoperto l’infedeltà del marito grazie all’animale domestico. A insospettirla le frasi, decisamente ambigue, che il pappagallo aveva iniziato a pronunciare e che non aveva mai sentito prima.

Da qualche tempo la donna sospettava che il marito la tradisse, soprattutto dopo aver notato l’ansia dell’uomo quando lei tornava prima dal lavoro. La conferma è arrivata dopo che il pappagallo ha iniziato a ripetere i suoni e le frasi che sarebbero state pronunciate dai due amanti in sua presenza. Certa del tradimento, la signora ha portato il volatile alla polizia, denunciando il marito per adulterio.

Il Kuwait infatti è uno dei pochi paesi in cui il tradimento nei confronti del marito o della moglie è considerato illegale. Il reato d’adulterio è severamente punito con il carcere o, peggio ancora, con i lavori forzati. Fortunatamente per l’uomo però la denuncia, anche se accettata dalla polizia, non lo porterà in tribunale, né in carcere. Il pappagallo infatti non potrà essere ammesso come testimone oculare dell’adulterio, nonostante secondo la donna avrebbe assistito agli incontri sessuali del marito con la cameriera.

Secondo i giudici infatti l’animale potrebbe aver appreso i suoni intimi emessi ascoltando la radio o guardando qualche trasmissione televisiva. Non è la prima volta che un pappagallo mette nei guai il padrone, incastrandolo per un tradimento. Nel 2006 in Inghilterra, la giovane Suzy era stata smascherata dal pappagallo Ziggy. Il volatile aveva iniziato a gridare di fronte al fidanzato di lei, Chris, il nome di un altro uomo, ripetendo in modo ossessivo “Ti amo Gary”, dopo aver ascoltato le conversazioni della donna con l’amante.

Un’altra storia insolita, ma avvincente arriva dalle aule del tribunale di Istanbul, dove due pappagalli sono stati chiamati a testimoniare in una causa di divorzio. Sebbene sembri l’inizio di una barzelletta, questa vicenda è tutto tranne che una semplice battuta. I protagonisti di questa straordinaria storia sono due volatili dal piumaggio colorato, noti per il loro vizio di ripetere le parole udite in casa. Questo particolare comportamento ha svolto un ruolo cruciale nel rivelare il tradimento di una moglie, portando il suo coniuge ad avviare le pratiche per il divorzio.

Tutto è iniziato quando i pappagalli hanno cominciato a ripetere una frase in particolare: “Mio marito non è in casa, vieni.” Questa cantilena apparentemente innocua è stata riconosciuta dall’uomo come un segnale del tradimento della moglie, che utilizzava tali parole per comunicare con il suo amante.

Armato di questa rivelazione, l’uomo ha deciso di porre fine al suo matrimonio e ha avviato le procedure di divorzio. La sua richiesta è stata accolta dal tribunale di Istanbul, che ha autorizzato la presenza dei due “testimoni” oculari, i pappagalli, in aula.

L’immagine dei due pappagalli di fronte al Palazzo di Giustizia ha suscitato scalpore sui social media, condivisa dall’avvocato Ted Buckland, e ha confermato la bizzarra ma veritiera storia che si stava svolgendo nei tribunali di Istanbul.

Secondo le leggi vigenti in Turchia, il divorzio può essere richiesto da uno o entrambi i coniugi, e l’adulterio è una delle motivazioni previste per porre fine al matrimonio. Tuttavia, spetta al giudice valutare tutte le prove del caso e decidere se riconoscere l’addebito al marito tradito o no.

Non è la prima volta che dei pappagalli vengono coinvolti in aule di tribunali. Resta da vedere se in questa insolita circostanza i due volatili decideranno di “parlare”, magari ripetendo anche davanti al giudice la frase incriminata che ha svelato il tradimento.

Questa straordinaria vicenda mette in luce il ruolo sorprendente che gli animali possono svolgere nella vita quotidiana, anche in situazioni tanto complesse come un processo di divorzio.