Volete vivere a lungo? Seguite la dieta giapponese

Vivi una vita più lunga con la dieta e i trucchi della popolazione giapponese! Scopri come fanno a essere uno dei popoli più longevi al mondo.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Mentre la maggior parte di noi combatte con diete yo-yo e programmi fitness da maratoneti per mantenersi sempre in forma smagliante, c’è una popolazione che sembra possedere il segreto dell’eterna giovinezza. Stiamo parlando ovviamente dei nostri amici giapponesi, noti non solo per essere uno dei popoli più longevi, ma anche per la loro pelle senza difetti e per la loro capacità di mantenere un aspetto che sembra sconfiggere senza sforzo gli effetti del tempo. Ma qual è il loro trucco? Sembra che la risposta risieda nei loro piatti deliziosi, oltre che in una perla di saggezza popolare che guida il loro modo di mangiare.

La dieta per la longevità: rimanere giovani con l’Hara Hachi Bu

Un principio fondamentale che sembra influenzare la longevità in Giappone è il concetto di Hara Hachi Bu. Tradotto letteralmente come “mangia fino all’80% rispetto al livello di sazietà”, questo insegnamento confuciano praticato sull’Isola giapponese di Okinawa è una sorta di mantra che incita a fermarsi prima di essere completamente sazi. Può sembrare controintuitivo in un mondo che ci spinge a “mangiare fino a quando non ci si sente pieni” (o magari anche di più), ma sembra che gli effetti siano assolutamente positivi e privi di controindicazioni.

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Mangiare all’80%: i benefici e i vantaggi per la salute

Mangiare in quantità moderate seguendo il concetto dell’Hara Hachi Bu non solo sembra essere legato a una lunga lista di vantaggi per la salute, ma ha anche dimostrato di essere una strategia di successo per mantenere il peso sotto controllo. Sembra quasi che ridurre l’assunzione di cibo possa avere effetti benefici contro malattie come il cancro e altre condizioni legate all’invecchiamento. Insomma, si tratterebbe di un vero e propria toccasana.

Cosa mangiano i giapponesi per mantenersi in forma?

Ma cosa mangiano esattamente i giapponesi per vivere a lungo e mantenersi in forma? La cucina giapponese è ben nota per la sua varietà e il suo equilibrio. Dai deliziosi sushi ai nutrienti piatti a base di tofu, non c’è carenza di opzioni sane e gustose. Verdure fresche, pesce ricco di omega-3 e tè verde salutare sono solo alcune delle delizie che arricchiscono la tavola giapponese.

Uno studio effettuato da Kayo Kurotani e altri ricercatori del National Centre for Global Health e pubblicato sul British Medical Journal, ha fatto emergere che l’alimentazione giapponese apporta benefici a cuore e arterie, e riduce drasticamente il rischio di ictus e di problemi cardiovascolari.

Tra i giapponesi c’è inoltre un bassissimo tasso di obesità (ad esempio solo il 3% delle donne), e sembra essere proprio merito della loro sana alimentazione. Essa è infatti basata su alimenti freschi e spesso in quantità che rispettano il principio dell’Hara Hachi Bu. Un’alimentazione basata sulla qualità più che sulla quantità.

In Giappone il consumo di latticini, pane e carne è estremamente ridotto, in favore del consumo di riso, verdure, pesce e frutta fresca. Inoltre, la colazione giapponese è particolarmente ricca: riso (spesso integrale), zuppe, uova, verdura e tè verde.

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