I risultati della ricerca di un gruppo di studiosi dell’Università di Queensland, negli Stati Uniti, parlano chiaro: chi ha la barba ha maggiori possibilità di trovare moglie.
Secondo questi studi, infatti, vedere un uomo con la barba susciterebbe nelle donne eterosessuali un maggior desiderio di una relazione a lungo termine. Questo rende i barbuti più attraenti e desiderabili da parte dell’altro sesso.
Una questione di biologia
I ricercatori in questione hanno effettuato sondaggi sul campo per provare la propria ipotesi.
A questo scopo, hanno fotografato uomini appena rasi, uomini con il pizzetto e uomini con la barba. Hanno poi sottoposto queste immagini a un campione di donne per rilevarne l’attrattiva. Alle donne intervistate è stato chiesto di classificare questi uomini in base all’interesse suscitato in riferimento a relazioni a lungo termine o a breve termine.
Dai risultati, è emerso che gli uomini con la barba sono più quotati come potenziali partner di relazioni a lungo termine. Nel ‘Journal of Evolutionary Biology‘, i ricercatori scrivono che la barba è associata, dalle donne eterosessuali, ad una maggiore capacità di soddisfare sessualmente ed emotivamente la partner.
Ovviamente, i risultati cambiano per le donne che sono alla ricerca di una relazione meno duratura. In questo caso, infatti, le intervistate sceglierebbero a maggioranza gli sbarbati.
Non è ben chiaro il perché, ma a quanto pare le donne associano la barba a una miglior capacità di fare fronte a impegni seri e continui, nonché ad una maggiore tendenza ad affermarsi socialmente. I barbuti sono, quindi, considerati, a prima occhiata, mariti migliori e più fedeli.
Barba e lineamenti maschili
Ulteriori ricerche spiegherebbero che le donne sono tendenzialmente attratte da uomini con lineamenti del viso marcatamente maschili nel caso di flirt effimeri o relazioni meno impegnative. Al contrario, le stesse preferirebbero tratti più ‘neutri’ nel partner con il quale pensano di costruire un futuro. La barba, in effetti, nasconde in parte o quanto meno maschera questi lineamenti.
Nel complesso, gli uomini con tratti estremamente maschili o eccessivamente femminili sono stati, nella gran parte dei casi, definiti come ‘i meno attraenti’.
Il possibile elemento falsante dello studio è che la stragrande maggioranza delle donne incluse nel campione erano di origine europea, dunque i risultati potrebbero non rispecchiare le inclinazioni delle persone al di fuori di questa demografica.