Non è mai troppo tardi per imparare qualcosa di nuovo o per appassionarsi a un’attività. Lo dimostra la storia di una nonna spagnola di 91 anni di nome Concha García Zaera. La donna ha entusiasmato il web con le sue opere d’arte incredibilmente dettagliate, tutte realizzate esclusivamente con Microsoft Paint.
Concha è molto umile quando parla di sé. Nella sua biografia su Instagram si presenta in modo molto semplice e genuino. “Sono una signora di 90 anni. Mi piace dipingere con il programma Paint. E soprattutto stare con la mia famiglia e con i miei amici”, scrive. Tuttavia, il suo 91esimo compleanno è stato il 12 giugno (è nata nel 1930, come fa sapere BoredPanda.com), quindi supponiamo che semplicemente non abbia avuto il tempo di aggiornare la sua biografia.
Attualmente, la nonna spagnola ha ben 302mila follower su Instagram e la sua cerchia di fan continua a crescere. Ma soprattutto, le capacità di Concha ci dimostrano che possiamo davvero fare qualsiasi cosa e a qualsiasi età se dedichiamo abbastanza tempo e dedizione. Persistenza e concentrazione sono fondamentali.
Una delle nipoti di Concha l’ha convinta a creare un account su Instagram nel 2017 e questo passo ha fatto sì che le persone potessero godere dei suoi disegni colorati e dettagliati da allora. Il viaggio della nonna nel mondo di Paint è iniziato più di un decennio prima, dopo che suo marito si è ammalato e in seguito è tristemente scomparso. La sua famiglia le ha regalato un vecchio computer e la donna ha iniziato a dedicare del tempo al programma Paint per tenersi occupata.
“Non ho alcuna immaginazione, quindi prendo ispirazione dalle cartoline che mio marito mi mandava o dai disegni che trovo e mi piacciono”, ha detto Concha a Vanguardia. Le ci vogliono circa due settimane per finire una singola opera d’arte. Un’altra cosa che la ispira è la sua bellissima città natale di Valencia, e nelle sue opere traspare tutto l’amore per questa città.
Concha rimane molto umile riguardo alle sue capacità e crede che i suoi disegni siano “cose semplici” e non riesce a capire perché ricevano così tanta attenzione. Noi invece guardandoli sì.
