Alessandro Casillo, nato ad Assago il 15 giugno 1995, è uno dei concorrenti di Amici 18, inserito nell’ampia lista di 19 allievi del talent show di Mediaset.
Alessandro Casillo ha 23 anni ed è già noto al pubblico televisivo grazie alla partecipazione a Io Canto. Era il 2010 quando il giovane dava sfoggio del proprio talento nello show condotto da Jerry Scotti. In quel contesto era stato inserito in una band, dalla quale era però riuscito a emergere in qualità di solista.
Nel 2011 vi partecipa nuovamente, riuscendo in questo caso a raggiungere la vittoria. Ha solo 16 anni eppure ecco arrivare nei negozi il suo primo EP. È l’inizio vero e proprio della sua carriera, arrivando a cantare al Wind Music Awards in estate, fino a raggiungere l’ambito palco del Festival di Sanremo nel febbraio del 2012. Trionfa nella categoria giovani, per poi dare inizio ai concerti in giro per l’Italia. Accresce la propria notorietà fino al 2014, quando di colpo decide di fermarsi.
Ha 22 anni e vuole dedicarsi con calma al diploma e ai propri studi, dando la giusta importanza all’educazione, al punto da non consentire alla musica di avere la meglio su tutto il resto nella sua vita. Da allora sono trascorsi quattro anni ed eccolo ai casting di Amici 18, che gli apre le porte insieme ad altri cantanti talentuosi, come Sofia Marcaccini, Jefeo Mameli e Noemi Cainero. Questa nuova fase della sua carriera si avvia poco dopo aver pubblicato un nuovo singolo: Ancora qui.
Dai palchi di mezza Italia a quello di Sanremo, fino al lavoro come idraulico, così da ottenere qualche entrata economica durante il periodo degli studi. Ora Alessandro è pronto a mettere da parte quella vita, dedicandosi unicamente alla musica. I fan stanno scoprendo sempre più dettagli sulla sua vita privata, soprattutto sotto l’aspetto sentimentale.
In un momento di particolare abbattimento, Casillo è infatti scoppiato in lacrime ripensando alla propria ex fidanzata. Una storia che non è ancora riuscito a superare: “Si tratta di qualcosa che mi tocca sul personale. Se ci penso troppo, inizio a buttarmi giù emotivamente. Preferisco così concentrarmi sulla musica invece che sul testo. Tendo a diventare particolarmente fragile”.