Alimenti ricchi di arginina: nutrizione e proprietà dei Cibi

Gli alimenti ricchi di arginina bisogna prenderli in considerazione con lo scopo di aggiungerli alla dieta alimentare, specie se si desidera migliorare la propria forma fisica

18 Maggio 2016
Fonte: flickr

Una dieta composta di alimenti ricchi di arginina è utile nel momento in cui il nostro corpo non ne produce a sufficienza. L’arginina è uno degli aminoacidi sintetizzati naturalmente dal nostro corpo, e coinvolta in varie attività delle ghiandole endocrine. Il farmaco, sintetizzato in laboratorio, viene utilizzato in combinazione con altri per vari disturbi tra i quali le malattie cardiache e la demenza senile. Gli integratori di arginina sono molto richiesti dai culturisti per migliorare le loro prestazioni atletiche. Se ne fa anche un uso clinico, per accelerare la guarigione delle ferite e ridurre i tempi di recupero nei pazienti sottoposti a intervento chirurgico.

L’arginina svolge un ruolo importante nella funzione immunitaria, aumenta il numero dei globuli bianchi ed è importante nella difesa dalle infezioni. È anche coinvolta nella sintesi della creatina, nel rilascio dell’ormone della crescita e persino dell’insulina. Vari studi scientifici hanno dimostrato che l’arginina è da considerarsi un buon agente di prevenzione delle disfunzioni cardiache poiché dilata le arterie e ostacola la coagulazione del sangue. L’arginina aumenta la quantità e la mobilità degli spermatozoi. Per questo motivo risulta utile sia nei casi di impotenza sessuale maschile sia nell’infertilità femminile.

Tra gli alimenti ricchi di arginina si ricordano il merluzzo e tutti i frutti di mare, considerati anche cibi del desiderio o afrodisiaci. Mentre negli alimenti di origine animale eccellono le carni rosse ma anche la carne di pollo, latte e latticini. Nel mondo vegetale è opportuno tenere in considerazione la frutta secca, soprattutto mandorle, pistacchi, noci, nocciole e anacardi. Nel settore della frutta fresca vanno sottolineate le pesche, le banane e il cocomero. Tra le verdure invece non bisogna dimenticare la cipolla, gli asparagi, la lattuga, i cetrioli e infine i legumi secchi.

È opportuno consultare il medico prima dell’utilizzo di integratori specifici di arginina, per evitare effetti collaterali come il peggioramento delle condizioni di persone affette da ulcere o bruciore allo stomaco, e l’alterazione significativa dei livelli degli elettroliti nel corpo (cloro, sodio, potassio e fosforo). Un consumo esagerato di alimenti ricchi di arginina, può produrre alcuni effetti indesiderati e certamente spiacevoli come gonfiore e dolore addominale, indigestione, nausea, allergie, infiammazione delle vie aeree, mal di testa e un abbassamento eccessivo della pressione arteriosa.

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