La serie tv de “L’amica geniale” è finalmente realtà. Ma come sono andati i provini per le bravissime attrici che hanno dato vita a Lila e Lenù?
Il 27 novembre è andata in onda la prima puntata de “L’amica geniale”, la serie televisiva realizzata in collaborazione tra Rai, HBO e Tim Vision ispirata all’omonimo romanzo della scrittrice Elena Ferrante. Un best seller tradotto in tutto il mondo, che ha emozionato milioni di persone in tutto il pianeta. “L’amica geniale” è adesso una serie tv e ciò che ha stupito i telespettatori è non solo la straordinaria bravura delle attrici, ma anche la loro grande somiglianza – nelle movenze e nella fisicità – alle protagoniste del libro. Elena e Lila bambine sono interpretate da Elisa Del Genio e Ludovica Nasti, mentre Elena e Lila adulte da Margherita Mazzucco e Gaia Girace. Ma come sono andati i provini per queste ragazze?
Sappiamo che per i ruoli di Elena e Lila, i produttori de “L’amica geniale” non volevano assolutamente delle attrici famose. Soprattutto per le bambine: dovevano essere totalmente sconosciute. I casting sono durati sette mesi e, secondo quanto detto da Gaia Girace, sono stati molto intensi. Margherita Mazzucco è venuta a conoscenza del provino vedendo i volantini sotto casa sua e ha chiesto ai genitori di poter fare il provino per curiosità. Elisa Del Genio, invece, è stata notata dallo staff de “L’amica geniale” e le hanno chiesto se voleva provare a cimentarsi con il ruolo di Elena. Ma chi l’ha presa con filosofia è stata “Lila piccola”. Ludovica Nasti ha candidamente dichiarato che se non l’avessero presa non sarebbe stato un gran dramma e che, in fin dei conti, per lei era un gioco.
La serie de “L’amica geniale” ha avuto un successo enorme. Lo share è stato altissimo e le critiche tutte molto positive. E diciamo che questo era un risultato che tutti più o meno si aspettavano, visto l’hype con cui era atteso questo show. “L’amica geniale” è una serie che racconta l’amicizia di due donne durante tutta una vita, dall’infanzia alla vecchiaia. Una storia così toccante che è impossibile non annegarci dentro.
