Aria condizionata, questa temperatura fa schizzare la bolletta

Il condizionatore ci sta salvando dal caldo torrido ma ci fa spendere una fortuna a fine mese: ecco il trucco per non far schizzare la bolletta

Pubblicato:

Anche chi ha la fortuna di vivere in montagna, dove in genere l’estate regala un po’ di refrigerio, si ritrova a soffrire la calura come chi vive nelle grandi metropoli (a proposito, queste due città italiane tra 30 anni saranno invivibili per smog e caldo). La soluzione più a portata di mano è certamente usare il condizionatore anche se – e lo sappiamo bene – ci farà spendere una fortuna a causa degli elevati costi della corrente e inquinerà parecchio.

Esistono dei modi poco ortodossi per affrontare le notti estive alle prese con l’insonnia (provate a mettere un bastoncino di mentolo in fronte, ecco perché sentirete una immediata sensazione di refrigerio), ma il giorno – specialmente in questa settimana di luglio – le cose si fanno insopportabili e allora accendiamo come se non ci fosse un domani il climatizzatore (attenzione alle multe in macchina, arrivano fino a 400 euro in questi casi).

C’è però un trucco che in pochi conoscono per evitare di svenire quando tra poco riceveremo la prossima bolletta della luce: questo trucco promette di farci risparmiare parecchio ottenendo comunque un ambiente fresco e vivibile utilizzando l’impianto di condizionamento.

Il primo step è avere sempre i filtri puliti: l’elettrodomestico farà meno sforzo per rinfrescare le camere; inoltre è bene non utilizzare condizionatori troppo vecchi dal momento che non sono energeticamente efficienti e dunque portano i consumi a schizzare e con essi lievitano anche i costi in bolletta.

Infine la chicca che dobbiamo mettere in pratica da subito è di non impostare la temperatura troppo bassa: se tra gli ambienti esterni e interni c’è un divario di più di 8 gradi, la bolletta lieviterà perché l’elettrodomestico andrà in sovraccarico per l’eccessivo sforzo richiesto.

Un esempio? Se fuori ci sono 35 gradi e noi vogliamo che il soggiorno abbia una temperatura di 20, allora i consumi si faranno sentire a fine mese; se impostiamo su 27, che comunque è molto più fresco dell’esterno, allora non incorreremo in un vero e proprio salasso economico.

Fateci sapere se e quanto avete risparmiato grazie a questo segreto conosciuto da pochi e qualora abbiate altri trucchetti per spendere un po’ di meno e avere casa fresca, siamo tutt’orecchie!

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti