Viaggiare in automobile può essere davvero piacevole quando si utilizza al meglio l’impianto di condizionamento. Tuttavia non sempre l’abitacolo è un ambiente salutare, ad esempio per gli sbalzi di temperatura che può comportare al nostro fisico. E che dire, poi, di quando si mette in moto dopo aver lasciato il veicolo in sosta magari sotto al sole nelle ore della canicola? Prima che l’aria si rinfreschi abbiamo già percorso svariati chilometri soffrendo.

Ma ecco che c’è un trucco facile facile per raffreddare l’auto in men che non si dica, riportando la temperatura interna a valori accettabili. Si tratta, del resto, di una soluzione che ci permette anche di contenere i costi della benzina dal momento che il condizionamento impatta in maniera significativa sui consumi. E, si sa, in tempi di rincari e di crisi del carburante risparmiare fa sempre bene.

D’altra parte rinunciare completamente all’aria condizionata può essere pericoloso per i conducenti. I picchi di calore, infatti, possono causare sonnolenza, vertigini e altri malesseri con conseguente pericolo di incidenti. Come fare? Esistono alcuni espedienti che aiutano ad affrontare meglio il caldo quando si viaggia in automobile. Tra questi, può essere utile appoggiare un panno bagnato sopra la ventola della presa d’aria.

In questo modo, il soffio espulso sarà immediatamente più fresco senza dover necessariamente impostare il sistema su temperature troppo basse. Nelle giornate più cocenti, meglio tenere in auto una bottiglia d’acqua e qualche straccio di riserva per sostituire i panni a mano a mano che si asciugano. Inoltre, è importante rimanere sempre ben idratati e nelle soste fermarsi preferibilmente in zone ombreggiate. Se possibile, poi, proteggere il cruscotto quando si lascia l’auto in sosta, in modo che le superfici non si surriscaldino troppo nelle ore in cui il veicolo non è in uso (anzi, a volte bastano pochi minuti per ritrovare il volante quasi incandescente!).