Per il piccolo Salvatore Annunziata, tifoso azzurro di appena 10 anni, la partita contro la Roma rimarrà un segno indelebile della sua carriera di sostenitore del Napoli. Non si tratta solo di elaborare la sconfitta al San Paolo di Sarri e i suoi, contro una Roma furba e opportunista. Salvatore, presente alla stadio con tutta la famiglia al seguito, non ha contenuto la delusione esplosa in un pianto senza interruzione.
Troppo? Poco? Gli interrogativi sull’opportunità o meno di esprimere quei sentimenti non hanno interessato gli internauti, più attenti alle immagini rubate tra il pubblico, trasformando il decenne in un personaggio suo malgrado complice il rimbalzo scaturito da like e condivisioni che hanno popolato i social.
Il suo pianto, stando a quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, ha commosso , sorpreso, paradossalmente divertito chi sui social – da Facebook a Instagram – ha cliccato per guardare un video memorabile che ha già sancito il suo primato anche rispetto alle sintesi di questo match
Intanto il piccolo Salvatore, dopo la disperazione vissuta sabato allo stadio, ha trascorso una domenica come tante a Terzigno, il paese dove vive con i genitori, è andato a messa ed ha seguito le partite nel pomeriggio. Il calcio è tanto, se non tutto nella sua giornata. Una dichiarazione così, d’altronde, non si può equivocare: “Già il risultato era sfavorevole, poi mi è venuto da piangere quando Jorginho ha sbagliato quel gol così facile”.