Questo mese di novembre sta riservando più di un appuntamento astronomico per cui vale la pena sollevare il naso all’insù e trascorrere qualche minuto a contemplare il cielo. Se, infatti, gli esperti non perdono l’occasione per approfondire le loro conoscenze, i semplici appassionati possono godere di un evento che regala bellezza e un pizzico di romanticismo, in tempi che, come la cronaca non manca di confermarci, sono assai bui.

Da poche ore ci siamo lasciati alle spalle l’eclissi lunare totale – per chi se la fosse persa, il passaggio della luna nel cono d’ombra della terra è avvenuto esattamente martedì 8 novembre alle 11:02 GMT – ma ora c’è già un altro fenomeno da segnare in calendario. Per l’11 novembre, infatti, è previsto il ‘bacio’ tra la Luna e Marte, visibile anche a occhio nudo (sperando nella clemenza delle previsioni meteorologiche).

Quest’anno, dunque, la tradizionale ‘estate di San Martino’ è pronta a lasciarsi illuminare in maniera ancora più magica del solito. La speciale congiunzione astrale, spiega l’Unione Astrofili Italiani – UAI, si realizza nel momento in cui il nostro satellite porta a compimento il proprio tragitto nella costellazione del Toro e si prepara a superare il pianeta rosso. Il momento fatidico è previsto per le ore 22 circa di venerdì, e come si diceva si potrà osservare anche senza strumenti tecnici particolari.

Ma oltre al ‘bacio’ Luna – Marte i cieli di metà novembre si preparano a essere solcati anche dalle meteore Andromedidi. Il picco sarà durante la notte fra il 13 e il 14 novembre, con i frammenti della cometa osservabili da Terra nonostante la luminosità della luna che ha superato la fase piena soltanto da qualche giorno. Insomma, che siate degli studiosi o dei semplici curiosi, c’è di che contemplare il cielo nelle serate a venire, magari esprimendo nel silenzio del proprio cuore un desiderio per il futuro.