Bevi bibite dietetiche? Fai attenzione. Cosa svela la scienza

Possono sembrare un aiuto nella lotta ai kg di troppo, ma una ricerca svela che potrebbero causare l'effetto contrario

28 Settembre 2020

Da sempre nutrizionisti e dietologi mettono in guardia chi vuole dimagrire dall’inganno delle bevande (ma anche degli snack) a zero calorie: ora però arriva una ricerca scientifica a confermare che alcuni alimenti dietetici non sono solo inutili, ma addirittura dannosi.

Parliamo in particolar modo dei drink dietetici, più diffusi oltreoceano ma disponibili anche dalle nostre parti: sono bevande molto dolci, che contengono aspartame, stevia o altri dolcificanti, e che non hanno alcun apporto calorico.

Come possono allora portare addirittura all’aumento di peso? La risposta arriva dall’Imperial’s School of Public Health in Gran Bretagna, dove è stato realizzato uno studio poi pubblicato sulla rivista PLoS Medicine nel quale si mette in dubbio la salubrità di queste bevande e si analizza il modo in cui diventano dannose.

Il motivo principale è una distorsione cognitiva che interessa il cervello ma anche l’apparato digerente di chi le beve: innanzitutto, bere (o mangiare) qualcosa “a zero calorie” ci autorizza inconsciamente ad esagerare, consumandone troppo, ma anche portandoci a mangiare di più in altri momenti della stessa giornata.

La distorsione cognitiva interessa anche il nostro pancreas, ovvero l’organo deputato a produrre insulina e a processare gli zuccheri: il cervello percepisce il dolce della bevanda, quindi avverte il pancreas che stanno per arrivare zuccheri, che poi però non arrivano. Questo può mandare in confusione il processo metabolico e alterare la produzione di insulina, arrivando a scatenare una voglia di dolce nella persona che ha già bevuto la dolcissima bevanda.

Si tratta a tutti gli effetti di un circolo vizioso: ovviamente, va detto che non tutti gli scienziati sono d’accordo e che in America, dove l’obesità è un problema di salute pubblica rilevante, alcuni scienziati ritengono invece che queste bevande aiutino nella lotta al problema.

Il consumo eccessivo di zuccheri è riconosciuto in tutto il mondo come la causa scatenante di diabete, obesità, alcuni tipi di tumori, oltre che un fattore di rischio per l’insorgenza del morbo di Alzheimer e di ictus: a fronte di questi dati, è importante ricordare che lo zucchero è “nascosto” in molti alimenti che consumiamo e che quindi è molto importante leggere le etichette, soprattutto quando si tratta di cibi confezionati industrialmente.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti