Bulgaria: il nuovo Paese d'oro per trasferirsi

Tutto quello che c'è da sapere sulla Bulgaria e sulla città di Sofia, nuova meta non solo da visitare ma anche da vivere

7 Marzo 2016
Fonte: google

La crisi economica e pensioni troppo basse per far fronte al costo della vita stanno convincendo un numero sempre maggiore di anziani a trasferirsi all’estero dove la vita è meno cara. La Bulgaria è uno dei paesi dove si spende poco e si vive bene.

Nelle piccole città gli affitti si aggirano sui 200€ al mese e le bollette intorno ai 70 €. Il discorso è differente per quanto riguarda Sofia, la capitale: qui i prezzi sono molto simili a quelli di altra capitali europee, ad esempio per affittare un appartamento di media grandezza occorrono 1500 € al mese, riscaldamento e bollette esclusi, e il costo della vita è paragonabile a quello di una metropoli come Roma.

La moneta corrente a Sofia è il lev, che al plurale si dice leva: 1 euro corrisponde a circa 1,95 leva. Dopo l’ingresso nell’UE nel 2007 la Bulgaria aveva deciso di entrare nell’euro dal 1° gennaio 2013, ma nel 2010 la decisione è stata rinviata a data da destinarsi. Per prelevare agli sportelli bancomat è necessaria una carta di credito internazionale, ma è consigliabile farlo nelle grandi città.

Cosa vedere

Chi ama l’arte e si reca a Sofia resterà piacevolmente colpito dalla cupola della chiesa Alexandar Nevski, della Chiesa di San Nicola e dalla Chiesa Boyana, vero capolavoro di arte medievale. Tra i tanti musei e gallerie d’arte presenti nella città, il Museo Etnografico, la Galleria Nazionale delle Arti, il Museo Mineralogico e il Museo Storico Nazionale. Per chi si reca a Sofia coi bambini, tappa obbligatoria sono il Giardino Zoologico e i numerosi parchi e giardini.

Coloro che si recano a Sofia troveranno una città accogliente e ricca di verde, dall’aspetto gradevole e dal costo della vita simile a quello di Roma. La popolazione è cordiale ma un po’ più chiusa rispetto a quella italiana, vi sono ristoranti in cui si può mangiare in due con meno di venti euro, e la criminalità anche nelle zone periferiche è decisamente ridotta rispetto a quello che si può pensare.

Da vedere a Sofia la chiesa di San Giorgio, edificata in epoca paleocristiana quando la città ancora si chiamava Serdica: costruita in laterizio rosso, è a pianta circolare ed è l’edificio più antico in assoluto di questa bella capitale europea. Per gli amanti dell’arte da visitare è la Galleria di Arte Nazionale, che ospita le opere d’arte dei più famosi artisti bulgari, mentre il Museo della Sinagoga di Sofia risulta essere, dopo quello di Budapest e Amsterdam, la più grande esposizione dedicata alla comunità ebraica in Europa.

Il clima

La Bulgaria presenta un clima di tipo continentale, con estati calde ed inverni freddi. Molto esposta alle ondate di freddo provenienti dalla Russia, la città di Sofia registra temperature minime di -5, -3 e 0 gradi nei primi mesi dell’anno, tra i 10 e i 14 gradi durante l’estate e -2/-3 sotto lo zero verso la fine dell’anno. Anche le massime non sono particolarmente alte, con unico picco di relativo caldo nei mesi estivi, in cui oscillano tra i 20 e i 26 gradi.

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