Volete un camino a bioetanolo nel vostro salone al posto del tradizionale focolare, ma proprio non sapete quale scegliere? Questo strumento è ormai entrato con prepotenza in molti salotti, grazie a doti di maggiore efficienza ambientale e un’installazione meno complicata rispetto a quelle offerte dal caminetto tradizionale. La gamma presente sul mercato è molto varia e segue una fascia di prezzi piuttosto ampia, motivo per il quale scegliere un caminetto a bioetanolo può rispondere alle esigenze più disparate. Ecco alcune delle sue caratteristiche principali e alcuni utili consigli che vi potranno aiutare nella scelta.
Negli ultimi anni il camino a bioetanolo ha gradualmente sostituito quello tradizionale, grazie alla loro limitata emissione di fumi e un impatto ambientale relativamente basso. In effetti, il bioetanolo è un combustibile biodegradabile privo di zolfo, dunque le emissioni di anidride solforosa e carbonica non sono molto alte. Accendendo il camino per proteggersi dal freddo invernale dunque l’emissione di gas pericolosi per l’atmosfera sarà minore e allo stesso tempo diminuirà anche il rischio di cattivi odori.
La praticità è un altro elemento presente nel camino a bioetanolo e di cui dovrete tener conto. A differenza di quello tradizionale infatti quest’ultimo non necessita di canne fumarie e può così essere installato in ogni angolo della casa. Dato che non ci sono fumi che vanno verso l’esterno il calore di casa rimane inoltre concentrato in uno spazio compreso tra i quaranta e i cinquanta metri quadrati. Per questo motivo i camini a bioetanolo non sono però adatti a riscaldare grandi porzioni interne delle abitazioni. Se non disponete di molto spazio potete anche optare per un semplice bruciatore, lasciando perdere l’impianto completo.
La scelta del camino a bioetanolo ideale deve anche tener conto dei vostri gusti sull’arredo interno. Se seguite le ultime tendenze potrete per esempio optare per un caminetto da tavolo, ormai pienamente integrato tra gli elementi di design. Quando scegliete il camino a bioetanolo dovete quindi tener conto di più fattori: spazio in casa, budget disponibile, gusti personali. Una volta che avrete individuato il modello in grado di soddisfare il maggior numero di queste esigenze potrete cominciare a scaldarvi con il camino ecologico!