Cate Blanchett sarà il presidente della giuria del Festival di Cannes 2018. L’attrice australiana è stata scelta per guidare la Giuria del festival cinematografico di Cannes 2018. L’annuncio è arrivato in queste ore proprio dagli organizzatori della manifestazione, che quest’anno partirà l’8 maggio.
“Siamo molto onorati di dare il benvenuto ad un’artista unica e piena di talento” hanno spiegato in un comunicato stampa il presidente del Festival, Pierre Lescure, ed il delegato generale, Thierry Fremaux. Secondo molti la scelta di Cate Blanchett sarebbe legata alla volontà, da parte dell’organizzazione della kermesse, di schierarsi contro le molestie sessuali nel mondo del cinema.
Cate Blanchett infatti è stata una delle prime attrici ad accusare Harvey Weinstein, il potente e temutissimo produttore di Hollywood, di molestie sessuali. La star ha anche guidato l’iniziativa Time’s Up che è stata lanciata dopo il recente scandalo allo scopo di sostenere tutte le donne vittime di abusi nel mondo dello spettacolo.
Vincitrice di due premi Oscar e considerata una delle attrici più talentuose dello star system, Cate Blanchett sarà la dodicesima donna che guiderà la Giuria del Festival di Cannes. L’ultima volta era accaduto ben quattro anni fa, quando il comitato della manifestazione aveva scelto Jane Campion, celebre regista neozelandese. Il 2017 era stato invece l’anno di Pedro Almodovar che aveva assegnato la famosa Palma d’oro allo svedese Ruben Ostlund grazie al film “The Square”.
Classe 1969, Cate Blanchett è nata a Melbourne, in Australia. Ha esordito nel 1997 recitando in “Paradise Road” di Bruce Beresford, ma il successo di critica e pubblico è arrivato un anno dopo con “Elizabeth” di Shekhar Kapur, con cui ha ottenuto un Golden Globe come migliore attrice drammatica e la candidatura all’Oscar. Fra i suoi ruoli più famosi c’è quello di Galadriel nella trilogia de “Il Signore degli Anelli”. Nel 2005 ha vinto l’Oscar come miglior attrice non protagonista per il ruolo di Katharine Hepburn in “The Aviator” di Martin Scorsese, nel 2014 ha conquistato la statuetta d’oro con “Blue Jasmine” di Woody Allen.