Chi è Mario Cipollini, mito del ciclismo italiano

Mario Cipollini è considerato uno dei migliori velocisti di tutti i tempi, dominatore indiscusso negli arrivi in volata durante tutti gli anni novanta e all'inizio degli anni duemila

3 Maggio 2016
Fonte: flickr

Mario Cipollini nasce a Lucca, il 22 marzo 1967. Esordisce tra i professionisti nel 1989, dimostrando da subito una grande potenza negli sprint, soprattutto negli arrivi in volata. Questa caratteristica lo porterà a collezionare 189 successi in carriera, tra cui si contano 12 vittorie di tappa al Tour de France e 42 al Giro d’Italia (record assoluto). A questi risultati vanno aggiunte le vittorie alla Milano-Sanremo 2002 e al Campionato del Mondo 2002 di Zolder nella corsa in linea. Grazie a questi prestigiosi successi su due ruote, sempre nel 2002, il ciclista è stato insignito del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana dall’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

In molti ricorderanno l’accesa rivalità sportiva dei primi anni duemila con il ciclista Alessandro Petacchi, anch’esso straordinario velocista. Mario Cipollini ha anche vestito la maglia azzurra per otto anni, dal 1996 al 2002, con cui si è laureato campione mondiale. Ha appeso la bicicletta al chiodo una prima volta nel 2005, per poi riprendere l’attività agonistica nel 2008, anno del suo definitivo ritiro. Il ciclista Mario Cipollini è ricordato soprattutto per i suoi soprannomi di “Re Leone” e “Super Mario”.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti