Michel Mudimbi è uno dei 16 finalisti nella sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo. Classe 1986, l’artista è nato a San Benedetto del Tronto da madre italiana e padre zairiano. Il successo per lui è arrivato grazie ad una canzone pubblicata sul web a sua insaputa e intitolata “Supercalifrigida”. Il brano, politicamente scorretto, aveva da subito conquistato i social, rendendo Mudimbi un fenomeno virale. “Il mio modo di pormi è naturale, sincero – ha spiegato qualche tempo fa in un’intervista -, e quelle nelle canzoni sono le classiche battute che ho sempre fatto con gli amici o coi colleghi di lavoro, perché non c’è una linea di confine tra Michel e Mudimbi”.
Sul web Mudimbi è già una star, grazie soprattutto al suo modo di fare schietto e ai testi che esprimono la sua grande sincerità: “Dopo anni di tentativi in cui scrivevo solamente schifezze – ha svelato il cantante che farà parte delle Nuove Proposte di Sanremo -, un giorno sono riuscito a scrivere una canzone che mi è sembrata abbastanza decente: da lì è iniziato un percorso che mi ha portato a vivere diverse situazioni e che è culminato con la pubblicazione di questo album”.
Ha già pubblicato un disco d’esordio, intitolato Mudimbi: “è un disco a misura di bambino, ma per adulti, pensato in modo da farli divertire come se fossero dei bambini – aveva detto parlando del lavoro fatto in studio -. All’interno del booklet ci sono disegni da colorare e ritagliare, tutti collegati in qualche modo alle canzoni dell’album. Una volta completati i disegni, inviandomi le foto degli stessi, i più bravi vinceranno dei premi, come succedeva all’asilo da bambini”. Fra i suoi singoli più apprezzati troviamo “Scimmie”, brano per cui è stato paragonato a Caparezza (che è il suo punto di riferimento insieme a Jovanotti), o “Tipi da club”, che mescola funky, d’m’b e reggae. A Sanremo 2018 porterà la freschezza dei suoi testi e il modo di fare schietto.