“Affari Tuoi” chiude i battenti e Flavio Insinna lascia la trasmissione, tornando al suo primo amore. Da tempo si vociferava riguardo una possibile chiusura del programma, che non realizzava più gli ascolti di un tempo. La conferma ufficiale è arrivata in queste ore da parte di Flavio Insinna, conduttore storico dello show, che ha annunciato la fine di un’epoca per il preserale di Rai Uno.
Dopo otto anni in cui ha prestato il proprio volto alla trasmissione, Flavio Insinna si senti ancora spaesato e amareggiato. “Come la vivo? Il programma ha dato tantissimo a me, non so quanto io al programma – ha raccontato il conduttore -. Affari tuoi mi ha cambiato la vita. Morirò senza una riga di polemica”.
L’ultima puntata andrà in onda il 17 marzo, poi “Affari Tuoi” andrà in pensione dopo quattordici anni di messa in onda. Flavio Insinna arrivò quasi per caso alla conduzione dello show, dopo Paolo Bonolis, Antonella Clerici, Pupo e infine Max Giusti.
“Nel 2006 feci il provino – ha ricordato -. Mi scelsero perché ritirai un premio per Don Bosco. Mi premiarono per ultimo all’una di notte in un casinò…presentava Fabrizio Frizzi. Per uscirne vivo cominciai a dire fesserie. Si misero a ridere. Il giorno dopo la mia agente mi chiamò per dire che mi cercavano da Rai1 e Canale5 per fare il conduttore”.
Insinna ha poi ricordato il suo percorso ad “Affari Tuoi”, dove è stato conduttore dal 2006 al 2008, per poi tornare definitivamente a partire dal 2013. “Sono stati tre e anni e mezzo meravigliosi – ha svelato -. Per cinque anni sono andato via spinto soprattutto dalla mia famiglia”.
Cosa farà Insinna ora che il suo programma è stato chiuso? L’attore e conduttore non ha dubbi: “Ora posso tornare alla fiction, che in questi anni ho sacrificato” ha svelato. Nel frattempo è fra i protagonisti di “Dopofiction”, programma in onda in seconda serata con Nino Frassica e Nathalie Guetta.
Per quanto riguarda “Affari Tuoi” invece, Insinna è certo che lo show tornerà prima o poi. “Affari tuoi chiude – ha detto -, ma secondo me tornerà”. Lui però, anche se questo dovesse accadere, non ci sarà: “Tornerà – ha chiarito -, ma non con me”.
