I popcorn sono uno spuntino salutare e sfizioso, che molti nutrizionisti inseriscono additittura nelle diete ipocaloriche: cucinati nel modo giusto infatti non sono solo buoni, ma sono anche un ottimo spezzafame e riempiono lo stomaco, regalandoci nello stesso tempo l’impressione di aver mangiato qualcosa di goloso.

L’importante però è regolarsi con la quantità (20-40 gr., variabile in base al regime alimentare che si segue) e soprattutto con la preparazione.

Ci sono due aspetti da tenere presente: il primo è quello salutare, che prevede innanzitutto l’acquisto del pacchetto di semi e non della busta da inserire in microonde (I popcorn al microonde fanno male? Ecco cosa dovresti sapere) e il divieto assoluto di aggiungere condimenti. Ovviamente infatti il popcorn, per essere considerato uno spuntino healthy, non deve essere arricchito di burro nè di altri aromi e possibilmente non salato, o salato con parsimonia.

Il sale è veramente un’arma a doppio taglio quando si parla di popcorn: scopriamo infatti da Mashable che salare in anticipo i popcorn li fa diventare molli e li porta a perdere gran parte del loro gusto. Se proprio dovete aggiungere il sale, fatelo quando i popcorn sono già scoppiati del tutto e si trovano nella ciotola dove li mangerete: a quel punto un pizzico di sale, una bella mescolata e il vostro snack è servito (Popcorn, il segreto per farli mantenere freschi per giorni

Ci sono comunque diverse alternative al sale per dare più sapore ai vostri pocorn: anche le spezie che avete in dispensa funzionano benissimo e potete divertirvi a sperimentare. Ad esempio aglio e cipolla in polvere, ma anche peperoncino, se amate il piccante, oppure la paprika o addirittura il parmigiano! (Una deliziosa variante dei popcorn al gusto di cannella) Questi mix di sapori potranno sembrarvi strani o impossibili, ma non vi resta che provare per credere…