Roma, 23 dic. (askanews) – L’uomo ucciso questa notte nello scontro a fuoco con la polizia italiana a Sesto San Giovanni è “senza ombra di dubbio” Anis Amri, ha precisato il titolare del Viminale, sottolineando che l’Italia ha “tempestivamente informato le autorità tedesche”.
Nella conferenza stampa convocata al Viminale, Minniti ha ricostruito la dinamica dell’evento: l’uomo accusato della strage a Berlino è stato fermato intorno alle 3 di notte per il suo fare sospetto nel corso di un controllo di routine da parte di una pattuglia della polizia di Stato. L’uomo ha aperto il fuoco ferendo “in parti non vitali” l’agente Cristian Moiro il quale, insiema ad un collega, ha risposto al fuoco uccidendo uccidento Anis Amri.
Il giovane agente “non è in pericolo di vita”, ha precisato il ministro dell’Interno che ha preannunciato che nei prossimi giorni andrà a trovarlo.
“Esprimo la mia più totale soddisfazione” ha detto Minniti che ha espresso a nome dell’Italia gratitudine per i due agenti sottolineando che con l’intervento di questa notte “gli italiani potranno trascorrere un Natale ancora più felice”.