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Come immaginavamo il 2022 nei film di fantascienza

Se molti film immaginavano un futuro popolato da alieni, una pellicola ci ha preso su diversi punti

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Da alcuni giorni siamo entrati nel 2022 e la realtà del mondo di oggi è sotto gli occhi di tutti. Ma come immaginavamo che sarebbe stato il 2022 qualche anno fa? O meglio, come la cinematografia pensava che sarebbe stato? Molti film del passato insistono sulla presenza degli alieni, che avrebbero interagito con noi esseri umani a vari livelli, quasi sempre in maniera ostile.

Ad esempio il film del 1993 Alien Intruder, come riporta il sito Ilpost.it, parla di alcuni ergastolani obbligati a partecipare a una missione spaziale il cui scopo è trovare un’astronave di cui si sono perse le tracce. Alien Intruder racconta come il viaggio degli ergastolani sia allietato da alcune realtà virtuali in cui molti di loro s’illudono di vivere con la donna dei propri sogni, e di come quel viaggio venga però rovinato da una donna misteriosa, che prima sembra solo virtuale e poi invece no.

Nella pellicola del ’93 Time Runner si immaginava un 2022 in cui la Terra era attaccata da alieni in grado di trasformarsi in esseri umani e un pilota spaziale interpretato da Mark Hamill che attraverso un buco nero torna nel 1992 e, con l’aiuto di una scienziata, prova a cambiare il corso degli eventi futuri. Nel film c’è un senatore statunitense che diventa presidente della Terra: si chiama John Neila. Non a caso leggendo Neila al contrario si ottiene la parola ‘alien’.

Gli alieni tornano pure nel film del 2021 La guerra di domani, in cui si immagina come, durante la finale dei Mondiali di calcio del 2022, arrivino dal futuro alcuni soldati che avvertono il mondo che da lì a qualche decennio arriveranno gli alieni e che quindi c’è da andare nel futuro per combatterli.

Un po’ inquietante invece quel che si racconta nel film 2022: i sopravvissuti. Il protagonista di questa pellicola del 1973 è un detective che deve indagare sulla morte sospetta di un importante dirigente della Soylent Corporation, che in un mondo devastato dall’effetto serra e dalla sovrappopolazione ha grandissimo successo grazie ai suoi prodotti alimentari.

Interessante l’idea del futuro proposta: il film presenta un mondo con temperature sempre più alte, e una New York costretta a una perenne estate a causa dell’effetto serra. Non solo: la polizia usa metodi brutali, ci sono grandi disuguaglianze sociali, e potentissime aziende con grande influenza sulla politica.

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