Come riconoscere la scarlattina

La scarlattina è una malattia infettiva molto comune nei bambini, ma che può colpire anche gli adulti. Ecco quali sono i principali sintomi per riconoscerla

14 Gennaio 2017
Fonte: flickr

La scarlattina è una patologia assai diffusa e contagiosa, che colpisce soprattutto i bambini, ma che può manifestarsi anche in individui di età adulta. Trasmessa attraverso vie aeree, essa causa febbre e prurito, per effetto dei tanti punti rossi che compaiono sul corpo. Nel passato questa malattia era addirittura mortale o conseguenza di gravi patologie, mentre fortunatamente da un po’ di anni essa è diventata solo un fastidioso contrattempo. Il batterio che causa la scarlattina è uno streptococco del gruppo A, che rilascia nel corpo una tossina in grado di arrossare la cute e conferirle il colore scarlatto da cui deriva la patologia.

Questa malattia si differenzia perciò dalla rosolia oppure dalla varicella in quanto viene causata proprio da dei batteri, anche se vanno fatte importanti precisazioni. Non è infatti detto che tutti gli streptococchi del gruppo A siano in grado di produrre questa tossina e, allo stesso modo, non tutti i ragazzi possono sviluppare la stessa reazione allergica. Un buon consiglio per verificare se il proprio figlio piccolo è stato colpito dalla varicella è quello di sottoporlo a un test dal proprio pediatra di fiducia. Questa procedura consentirà di verificare se, effettivamente, nel corpo del piccolo è presente lo streptococco del gruppo A.

Chiamato test del tampone, esso consiste nel fare aprire la bocca al bambino e verificare tramite un apposito bastoncino se il batterio è presente nella faringe. Questo particolare tampone permette di verificare se, effettivamente, la concentrazione dello streptococco è alta nella bocca, la zona del corpo dove si annida più facilmente. Agendo per tempo sul piccolo, si potrà evitare la formazione delle fastidiose escrezioni cutanee, che causano tanto prurito e fastidio al bambino. Il discorso è un po’ diverso se colui ad essere affetto dalla scarlattina è un adulto.

Se la febbre alta è accompagnata da sfoghi cutanei, soprattutto sotto ascelle, inguine e collo, allora è molto probabile che la patologia abbia colpito l’individuo. Un segnale evidente della presenza di questa malattia infettiva è costituito dalla lingua pallida e bianca, anch’essa cosparsa di piccoli punti scarlatti. Le tonsille gonfie e forti dolori alla gola sono altri sintomi che possono indicare lo sviluppo e la propagazione della scarlattina, consigliando un buon riposo a letto.

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