Dalla loro introduzione sul mercato, i mattoncini colorati per le costruzioni sono diventati un passatempo per tutti. Grandi e piccini, infatti, trascorrono – oggi come ieri – giornate intere con i LEGO per realizzare opere di ogni tipo. E sono ben più di un semplice gioco o di una moda: i giocattoli componibili hanno fatto la fortuna di Ole Kirk Christiansen e sono un must per ogni generazioni.
Nel corso dei decenni, il successo dei LEGO non ha subito rallentamenti e non ha risentito neppure dell’avvento del web. Un caso più unico che raro. L’azienda si è saputa rinnovare costantemente rimanendo al passo coi tempi e rilasciando sul mercato anche speciali set a tema. Sono proprio questi tra i più ricercati dai collezionisti di tutto il mondo, secondo uno studio russo. Perché sì, esiste una fetta di collezionismo con il pallino dei mattoncini, alcuni dei quali valgono anche più dell’oro.
I ricercatori di Mosca hanno studiato la tendenza, analizzando più di duemila set prodotti fra il 1987 e il 2015. Quanto emerso dimostrerebbe come il loro valore, e quindi il prezzo, inizierebbe ad aumentare già due/tre anni dopo che il prodotto è uscito dalla produzione. Se alcuni prodotti crollano anche del 50%, altri set volano a +60% diventando super desiderati. Vediamo qualche esempio.
Lo studio dell’Higher School of Economics cita il ‘LEGO Space Shuttle Expedition’ (10231) commercializzato nel 2011. Il suo costo iniziale era di 89,99 euro e, oggi, su eBay e siti simili, lo si trova in vendita a non meno di 250-300 euro. Fino a picchi di 600-700 euro, a seconda che sia un prodotto nuovo o già aperto.
Particolarmente ricercati – e, quindi, costosi – sono anche i set ‘Ultimate Collector Series’ (UCS) di ‘Star Wars’ come il Millennium Falcon e l’Imperial Star Destroyer. Quello sui LEGO potrebbe essere un investimento a lungo termine da non sottovalutare: oggi si gioca, domani si guadagna.
