Cos'è successo nell'Internet tra l'11 e il 17 febbraio

Dal trionfo di Mahmood a Sanremo ai Ferragnez nella Treccani ecco cos'è successo nell'internet nell'ultima settimana

15 Febbraio 2019

Con nostra grandissima gioia è terminata anche questa settimana e, complici San Valentino e il Festival di Sanremo, il mondo del web ce ne ha regalate davvero di belle.

Anche questo weekend siete alla ricerca di argomenti simpatici ( e non troppo imbarazzanti) da propinare al tipo/a di turno su cui volete far colpo? Setacciate il web e i fenomeni virali: se non un bacio, almeno un numero di telefono o un contatto facebook dovreste riuscire ad ottenerlo (a meno che non siate proprio sfigati, in quel caso possiamo farci ben poco). La settimana appena trascorsa ci ha infatti regalato moltissime gioie, meme, battute e polemiche trash come non se ne vedevano da un bel po’.

A tener banco è stato soprattutto il Festival di Sanremo, con la vittoria di Mahmood (‘volevi solo soldi, soldi’) e la polemica di Ultimo (no, non il capitano interpretato da Raoul Bova). In sintesi: per il televoto Ultimo avrebbe vinto la kermesse, ma quei burloni dei giornalisti hanno ribaltato la situazione votando a più non posso Mahmood. Il secondo classificato non l’ha presa benissimo perché il pubblico sovrano (quello che ha portato Pupo e Filiberto in finale, proprio quello) avrebbe voluto premiare lui. E a dargli manforte è arrivata un bel po’ di gente, che ha urlato addirittura al “gomblotto”: «Mahmood è figlio di un egiziano e la stampa sinistroide e radical chic ha voluto fare un dispetto a Mr. Salvini». Che poi Mahmood si chiami Alessandro e non parli nemmeno mezza parola di arabo importa poco. Ancor meno che i giornalisti ci abbiano visto giusto, visto che “Soldi” ha letteralmente asfaltato Ultimo anche nelle vendite.

Ma il palco dell’Ariston ci ha regalato anche un’altra bellissima chicca: Virginia Raffaele ha invocato per ben 5 volte il nome di Satana in scena. Roba da far rabbrividire Padre Damien Karras. E infatti un esorcista (ne esistono ancora?) ha denunciato il dramma pubblicamente, raccogliendo addirittura l’appoggio di Salvini (sempre lui). Risultato: il Miur ha inserito tra i corsi di aggiornamento per gli insegnati anche uno sull’esorcismo. Benvenuti nel Medioevo.

Cos'è successo nell'internet tra l'11 e il 17 febbraio

Restiamo in ambito musicale ma voliamo oltreoceano con i Grammys. Qui Drake, che probabilmente aveva visto il Festival di Sanremo ed è un fan di Ultimo, è tornato a tessere le lodi del pubblico sovrano: « Il mio punto è che hai già vinto se hai persone che cantano le tue canzoni parola per parola, se sei un eroe nella tua città natale». Dei premi, insomma, gli importa relativamente poco.

Chi invece pagherebbe oro per  un Grammy (ma probabilmente non ne vedrà mai uno in vita sua) è Fedez. Il rapper può comunque consolarsi con un riconoscimento nuovo di zecca attribuito a lui e alla mogliettina Chiara Ferragni. La coppia, udite udite, è entrata addirittura nella Treccani: la parola “Ferragnez” è stata infatti inserita tra i neologismi del 2018. Della serie: « Chi è il tuo paroliere bitch?».

Anche il calcio, dobbiamo ammetterlo, ci ha regalato delle belle soddisfazioni. Il nostro eroe è Kevin Prince Boateng che ha voluto letteralmente risarcire un fan rimasto orfano a fantacalcio: « Dopo tutti i soldi che ho speso per prenderti al Fantacalcio, lasci il Sassuolo? Dovresti rimborsarmi… Come facciamo ti mando il mio iban?» ha scritto il ragazzo sul web. Boateng, uomo d’onore, non ci ha pensato due volte, e ha fatto recapitare un assegno allo sfortunato (mica tanto) ammiratore.

Da una vicenda a lieto fine ad una che di lieto non ha praticamente nulla. L’Inter ha tolto la fascia da capitano ad Icardi, che da un anno tergiversa sul rinnovo contrattuale. Per gli interisti è tutta colpa di Wanda, moglie, manager ed agente di Icardi. In verità, è tutta una questione di “Soldi, soldi, soldi”.

Cos'è successo nell'internet tra l'11 e il 17 febbraio

Chiudiamo in bellezza (si fa per dire) con San Valentino. Non ci avremmo scommesso, ma anche la festa degli Innamorati ci ha regalato delle piccole gemme. Più che dediche d’amore e storie struggenti, questo 14 febbraio hanno dominato film horror e anelli di fidanzamento da 1 euro. Insomma, romanticismo “au revoir”. Da Tinder, l’app da rimorchio più usata di sempre, hanno invece pensato di regalare una chance di trovare l’anima gemella anche alle mucche. E forse ai bovini è andata meglio che agli umani.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti