Un anno fa, il 10 gennaio 2016, moriva David Bowie. Uno dei più grandi artisti pop ci lasciava dopo una battaglia di 18 mesi contro il cancro e a due giorni dall’uscita dal suo ultimo album, ‘Blackstar’, un vero e proprio testamento musicale, esplicitato ancor più in video drammatici come quello omonimo e ‘Lazarus’.
Nato l’8 gennaio 1947, Bowie è stata protagonista per cinquant’anni del panorama musicale internazionale: il suo esordio risale infatti al 4 gennaio del 1966 con il singolo ‘Can’t help thinking about me’, e anche il 2016 l’ha visto protagonista, visto che, oltre ad essere stato unanimemente apprezzato dalla critica, ‘Blackstar’ è risultato il vinile più venduto al mondo, in una top ten che ha visto presenti anche altri due suoi dischi, la raccolta ‘Nothing has changed’ e il classico del 1972, “The Rise And Fall Of Ziggy Stardust”.
Chiuso il 2016, il 2017 si è aperto quasi naturalmente ricordando il Duca Bianco nel giorno del suo 70° compleanno con film e speciali, alla tv e alla radio, e, soprattutto, con una novità discografica: è stato infatti pubblicato ‘No Plan’, un Ep – una sorta di mini album – di quattro canzoni di David Bowie, probabilmente le ultime da lui composte.
L’Ep contiene brani scritti dal Duca Bianco per il suo musical ‘Lazarus’ ma mai incisi da lui: ‘No Plan’, ‘Killing a Little Time’ e “When I Met You’. A questi si aggiunge la già nota ‘Lazarus’. Il nuovo Ep è accompagnato dal video di ‘No Plan’, diretto da Tom Hingston, con riferimenti più e meno espliciti a ‘L’uomo che cadde sulla terra’, uno dei film più noti con Bowie attore protagonista.
Se all’estero, in particolare in Inghilterra, l’artista è stato ricordato con eventi speciali come il concerti della 02 Academy di Brixton, organizzato dall’amico Gary Oldman e dai suoi ex-musicisti, in Italia è invece VH1 (canale 67 del digitale terrestre) a farla da padrone nella giornata di martedì 10 gennaio. Dalle 19 alle 21 saranno trasmessi i video più famosi di Bowie mentre alle 21 andrà in onda l’attesissimo documentario “David Bowie – The Last Five Years”, prodotto dalla BBC, diretto da Francis Whately e relativo agli ultimi cinque anni del musicista, dedicati agli album ‘The Next Day’, ‘Blackstar’ e al musical Lazarus.
A seguire, il celebre film del 1976 “L’uomo che cadde sulla terra” di Nicolas Roeg con Bowie nel ruolo dell’alieno Thomas Jerome Newton e per finire, “Jazzin’ For Blue Jean”, mini-film di Julian Temple del 1984 destinato alla promozione di “Blue Jean”, album uscito nello stesso anno.
Su Studio Universal (canale 337 di Mediaset Premium), invece, verrà trasmesso ‘Labirynth – Dove tutto è possibile’, film fantasy nel quale David Bowie veste i panni di Jareth, malvagio re dei Goblin, un’occasione per ammirare il poliedrico artista in un ruolo assolutamente particolare. Attenzione anche alla colonna sonora, una delle opere più ‘sottovalutate’ della discografia del Duca Bianco con gemme come “As the world falls down’ e ‘Underground’, tante di una carriera chiusasi un anno fa.