Diabete, controlla questi 6 segni sui piedi: campanello d’allarme

Le condizioni dei nostri piedi possono dire molto sulla salute generale dell’organismo e possono dare l’allarme quando qualcosa non va.

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Spesso, alcune parti del nostro corpo forniscono segnali utili per capire le condizioni di salute generali dell’organismo. Saperli interpretare nel modo giusto diventa, di conseguenza, un modo per comprendere se qualcosa non va. Succede, per esempio, con i piedi, che sono un prezioso campanello d’allarme per quanto riguarda i valori della glicemia nel sangue. Tenere sotto controllo, quindi, il benessere del piede è uno strumento efficacissimo per capire se corriamo il rischio di incorrere nel diabete di topo 2.

Intercettare ogni minimo segnale in merito a questa patologia è quanto mai utile dal momento che la malattia si sviluppa in maniera del tutto silenziosa. Così, il soggetto che ne soffre si accorge di avere dei problemi solamente quando ormai lo stadio è avanzato. Intervenire con immediatezza, e potenzialmente prevenire, diventa, dunque, la chiave per vivere meglio e più a lungo. Ma torniamo ai piedi.

Tra le conseguenze del diabete vi è il minor afflusso sanguigno nelle zone periferiche, come appunto il piede. Da qui, la difficoltà di movimento dovuta a una irrorazione insufficiente di nervi e tessuti nell’area. Per evitare situazioni quasi fuori controllo (nei casi più gravi, si arriva anche all’amputazione), ci sono diversi elementi a cui fare attenzione. Se uno o più di tali segnali è presente almeno su un piede, il consiglio è quello di ricorrere a uno specialista.

Il primo sintomo è la sensazione frequente di formicolio o dolore ai piedi, spesso accompagnata da bruciore o torpore. Attenzione anche ad eventuali difformità o alla presenza di ulcere; queste ultime possono svilupparsi sotto l’alluce e sull’avampiede. Inoltre, meglio monitorare eventuali ferite: se la guarigione tarda a completarsi, potrebbe essere dovuto a un afflusso di sangue ridotto.

Anche variazioni della pelle – come secchezza inusuale, talloni molto screpolati, fissurazioni tra le dita – sono da sottoporre a un medico. Allo stesso modo, i calli in punti del piede sottoposti a pressione elevata devono essere tenuti sotto osservazione.

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