Dieta, hai spesso fame? Gustoso succo di frutta toglie l’appetito

Per combattere gli insidiosi attacchi di fame, c’è un estratto che pare essere un toccasana nella dieta.

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Una delle difficoltà maggiori che molte persone incontrano mentre seguono una dieta dimagrante è resistere agli attacchi di fame. Il languorino che, a tradimento, colpisce lo stomaco è, infatti, un pericolosissimo nemico della linea e della salute in generale. Perché spesso si finisce col buttarsi su snack pronti, pieni di grassi e carichi di calorie, che rischiano di vanificare tutti o gran parte degli sforzi che abbiamo fatto a tavola e durante l’allenamento.

Per mantenere il rigore di un regime dietetico o semplicemente un corretto stile alimentare che non sovraccarichi inutilmente l’organismo diventa fondamentale non tanto resistere alla fame quanto mangiare bene anche quando sentiamo quell’insidioso buchetto nello stomaco. Molti esperti, per esempio, evidenziano come un bicchiere di succo di semi d’uva sia prezioso per abbattere l’appetito e, di conseguenza, tenere a bada lo stimolo della fame.

Gli effetti dell’estratto di semi d’uva (il nome scientifico è Vitis vinifera) sarebbero, infatti, molteplici coinvolgendo svariati organi. Si tratta, intanto, di un integratore naturale con un potente effetto antinfiammatorio che è stato studiato anche su soggetti obesi o in sovrappeso. L’ultima ricerca, nello specifico, ha osservato quaranta persone suddivise in due gruppi seguiti per un periodo di dodici settimane.

Entrambi i campioni hanno seguito una dieta ipocalorica ma solo uno ha bevuto anche l’estratto di semi d’uva. Quindi, sono stati misurati diversi marcatori che hanno fornito evidenze interessanti. Stando ai risultati pubblicati, infatti, chi ha assunto la bevanda ha registrato una sostanziale riduzione del peso corporeo, della circonferenza della vita e del rapporto vita / fianchi. Le conclusioni a cui i ricercatori sono giunti sinora, dunque, parlano di efficacia nel ridurre le misure antropometriche e nel trattare l’obesità o il sovrappeso. Inoltre, anche i marcatori infiammatori hanno risposto all’integratore suggerendo nuovi possibili usi di tale estratto anche nell’ambito di terapie mediche specifiche.

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