Un corretto regime alimentare, si sa, è la base per poter condurre una vita sana e longeva ma oltre a ciò che si porta a tavola è fondamentale prestare attenzione alle quantità. Esagerare, infatti, non è mai una buona pratica in quanto può comportare squilibri nei nutrienti che forniamo all’organismo. L’attenzione alla qualità e alla quantità, dunque, ci aiuta a vivere bene e a ciò si deve aggiungere un po’ di regolare attività fisica.

Chi pensa che sia troppo tardi per cominciare a correggere le proprie abitudini, si sbaglia di grosso: c’è sempre modo per migliorare. Per esempio, forse pochi sanno che anche l’orario in cui mangia può aiutare – o, al contrario, ostacolare – la perdita di peso. L’orario da segnare in agenda è quello delle 17, oltre il quale è preferibile selezionare con cura ciò che decidiamo di portare a tavola. Evitare alcuni errori alimentari nella seconda metà del pomeriggio e la sera può davvero fare la differenza sulla bilancia. Vediamo, allora, qualche consiglio.

Perché proprio le 17? Mediamente, a quest’ora, si stacca dal lavoro o comunque, se siamo ancora operativi, si tende a sentire un certo languorino… attenzione, però, a quello su cui buttiamo. Meglio tenersi alla larga dal cosiddetto cibo spazzatura e da tutti gli alimenti ricchi di grassi e zuccheri. Niente hamburger, würstel, hot dog, patatine fritte, merendine, snack confezionati e bibite gassate.

Per lo spuntino pomeridiano, quindi, è preferibile puntare su frutta e verdura mentre nell’orario immediatamente pre-serale, se possibile, evitiamo l’aperitivo. L’happy hour, infatti, sarà anche l’ora felice per il palato fra drink e stuzzichini ma non lo è per il nostro peso forma che rischia di pagarne le conseguenze. Se non riusciamo a fare meno dell’aperitivo, sostituiamo salatini e affini con verdure fresche, come carote e sedani. E per non incappare in tentazioni pericolose, cerchiamo di non aprire il frigorifero al di fuori dei pasti principali: occhio non vede, stomaco non duole.