Si chiama dieta 80/20 e consente di perdere fino a 6 chili in tempi ragionevoli. Ma di che cosa si tratta? Innanzitutto è uno schema alimentare ideato dalla chef australiana Teresa Cutter, che gode di grande stima nell’ambito dell’alimentazione. Cutter è autrice del bestseller The 80/20 Diet, e per mettere a punto questo regime alimentare si è basata sul cosiddetto Principio di Pareto che nel 1897 ha evidenziato come l’80% della ricchezza mondiale fosse in mano al 20% degli esseri umani. Una legge che si può applicare a molti settori, incluso quello della nutrizione.

Ne è una dimostrazione la dieta 80/20, che si fonda sul fatto che l’80% dell’alimentazione quotidiana deve essere composta da healty food, il restante 20% invece può essere riservato ai cibi che più si preferiscono. Questa dieta quindi è caratterizzata da una certa flessibilità, ma esistono comunque alcune linee guida, a partire dalla moderazione nel cosumo di alcolici. Un bicchiere di vino è concesso, ovviamente, ma bisogna sapersi mettere un freno e non esagerare.

Qual è invece l’healthy food cui si faceva riferimento prima? Teresa Cutter fa sapere che l’80% del fabbisogno nutrizionale quotidiano deve essere soddisfatto con l’assunzione di cibi a km 0, se possibile biologici e non sottoposti a processi di raffinazione. Indispensabile consumare frutta e verdura fresche. Non c’è un gruppo di alimenti in particolare che viene del tutto bandito. Vale sempre la regola 80/20 e il sapersi ‘buttare’ soprattutto su cibi sani.

Inutile dire che, come ogni dieta che si rispetti, un ruolo fondamentale è ricoperto dalla forza di volontà delle persone. Senza quella non si va molto lontano purtroppo. Altrettanto importante è rivolgersi sempre al proprio medico curante prima di decidere di affrontare una qualsiasi dieta. Non tutti infatti possono permettersi il ‘lusso’ di seguire regimi alimentari particolari. È sempre bene accertarsi sulle proprie condizioni di salute prima di fare questo passo.