Quando parliamo di posizioni preferite per dormire, ci sbizzarriamo parecchio ma i benefici di dormire su un lato – in particolare sul lato sinistro – sono indubbi (anche avere il pigiama giusto aiuta): secondo alcune ricerche condotte da Idzikowski, il 41% delle persone si addormenta in posizione fetale, ovvero con le gambe rannicchiate e spesso si finisce per tirare su le coperte e coprire persino la testa (sapete quanti cuscini vanno messi sul letto?).
Il significato di questa posizione è noto: chi la assume, e sono in prevalenza le donne, vuole sentirsi al sicuro, soprattutto nel momento in cui si è maggiormente vulnerabili. Dormire con le gambe rannicchiate comporta diversi vantaggi e fa si che questa posizione sia un vero e proprio toccasana per la schiena.
Chi ha problemi di sciatica, infatti, riceverà sollievo assumendo la posizione fetale e mettendo un cuscino tra le gambe riuscirà anche ad alleviare la pressione sul nervo sciatico. Questo modo di prendere sonno è tra i più consigliati per mantenere una corretta postura durante le ore dedicate al sonno (ti capita di sognare l’ex? Cosa fare se il sogno diventa ricorrente) e influenza anche la qualità di esso (qui i rischi legati all’insonnia cronica) poiché scaturiscono sensazioni di grande benessere dovute proprio al senso di protezione e conforto che si riceve.
Per attenuare lo stress, mettere in pausa le preoccupazioni quotidiane e ritrovare un po’ di sollievo, dormire con le gambe rannicchiate è la soluzione migliore… Speriamo solo che il vostro partner non russi: in questo caso, prima di prendere sonno, cambiate il suo cuscino e provate quello intelligente!