E' margarina ed è fatta con olio di vermi, vuoi provarla?

L'olio di vermi può sembrare un'invenzione assurda, invece esiste ed è l'ingrediente della margarina a base di vermi, come rivela una ricerca olandese

1 Settembre 2016
Fonte: flickr

Olio di vermi a colazione? Incredibile ma vero; l’Olanda sta lavorando a un progetto di ricerca per estrarre olio e grassi commestibili dai vermi. E l’olio di vermi risultante potrebbe essere utilizzato già nei prossimi anni dalle industrie alimentari, per realizzare margarina ai vermi e sostituire così gli oli vegetali che si usano oggi, soprattutto l’olio di palma con le sue conseguenze sull’ambiente. E’ quello che si auspicano i ricercatori della Wageningen University and Research Center, ideatori del progetto e ‘artefici’ dell’olio di vermi. I risultati della ricerca sono comparsi quest’estate sulla prestigiosa rivista dell’American Oil Chemists Society; non sorprende quindi che la margarina ai vermi stia suscitando grande curiosità anche oltreoceano.

Ma come è realizzato l’olio di vermi e che gusto ha? Alla seconda domanda gli scienziati olandesi non possono rispondere, dal momento che – come ha dichiarato il ricercatore Daylan Tzompa-Sosa – ‘il prodotto è realizzato in laboratorio, quindi non ci è permesso assaggiarlo’. Tuttavia l’aspetto dell’olio di vermi sembrerebbe in tutto e per tutto molto simile a quello del normale olio di oliva, di colore giallo pallido e dall’odore vagamente erboso. I grassi e gli oli che compongono l’olio e la margarina ai vermi sono stati sintetizzati da Tzomba-Sosa e gli scienziati della Wageningen University and Research Center attraverso un processo di frazionamento, riscaldando e poi raffreddando lentamente una miscela di grassi contenuti nei vermi.

Il frazionamento è una tecnica consolidata per estrarre le componenti liquide (oleina) e solide (stearina) dai grassi, ma fino ad oggi non era mai stato utilizzato su composti derivati dai vermi. Secondo i ricercatori del Wageningen University and Research Center, nell’olio di vermi e nella margarina ai vermi così ottenuti sarebbero presenti quantità minime o addirittura inesistenti di grassi saturi, dannosi per l’organismo. Una ricerca che non ha però convinto del tutto alcuni luminari. Ma del resto non deve stupire che la ricerca si stia muovendo sempre più nella direzione di estrarre nutrienti dagli insetti, come nel caso del latte di scarafaggio. L’argomento era già stato discusso anche nella recente Expo di Milano, ed è ormai una realtà consolidata; sembra proprio che la dieta del futuro sarà a base di insetti.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti